BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] Paglia. Il padre di Lucrezia, Niccolò, era gentiluomo di camera del duca Ercole II e sua persona di fiducia. Lo zio Alessandro, fratello di Niccolò, era segretario del cardinale Ippolito II. La madre Alessandra era sorella di Alfonso Rossetti, ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] dove ebbe casa nella parrocchia di S. Martino de Aposa presso la porta della Paglia, denominata anche torre dei Mezzavacca. La famiglia paterna, trasferitasi nel secolo precedente da Parma, aveva ottenuto la cittadinanza bolognese e mutato l’ ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] del truciolo e nella produzione dei cappelli di paglia. Dopo gli studi ginnasiali a Carpi e una fugace esperienza come ufficiale nella guardia ducale, il M. iniziò l’attività imprenditoriale operando una notevole diversificazione degli investimenti.
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] , il padre spostò i suoi commerci a Firenze, trasferendovi l'azienda e aggiungendo alla manifattura del truciolo anche quella della paglia e del feltro; il L. seguì la famiglia, ma ebbe sempre un sentimento di nostalgica tenerezza per i suoi primi ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] , in Germania, negli U.S.A. più volte, a partire dal 1909, Al ritorno da Londra lanciò l'idea della imitazione in paglia dei tessuti alla moda. Nel 1915a Detroit sposò France Hartz. Nel 1925 Si ritirò dall'industria e rilevò unazienda agricola vicino ...
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PICCHI, Mirto
Paolo Valenti
PICCHI, Mirto. – Nacque a San Mauro a Signa (Firenze) il 15 marzo 1915, secondo di quattro figli (Vittorio, poi Alfredo e Armida) di Egidio e di Ada Picchi (omonimia senza [...] pronuncia dialettale 'Derfìde'), artigiani.
L’economia del piccolo borgo era basata in prevalenza sulla lavorazione dei cappelli di paglia di Firenze, dalla materia prima al prodotto finito. In questo settore operava la famiglia Picchi. Tale contesto ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] l'opera di F. Galli Bibiena, più volte attivo a Reggio nella prima metà del Settecento, nonché quella dello scenografo A. Paglia (Pigozzi, 1988, pp. 9, 33, cui si rimanda per le notizie bio-bibliografiche).
Nel 1770 realizzò il progetto per la ...
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SAVELLI, Troilo
Irene Fosi
SAVELLI, Troilo. – Nacque da Troilo (che gli premorì il 18 aprile 1574 in seguito a una ferita riportata nella battaglia di Lepanto) e da Flaminia di Pietro Cesi, duca di [...] », come si ricordava in una tarda relazione sulla sua vita (Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat. 1704, cc. 297r-307r, cit. da Paglia, 1982, p. 167). Molto stretti erano i rapporti della madre e della sua famiglia di origine con Filippo Neri e la ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] di D. von Hadel, I, Berlin 1914, p. 271; G.A. Averoldo, Le scelte pitture di Brescia, Brescia 1700, passim; F. Paglia, Il giardino della pittura (1708-1713), a cura di C. Boselli, Brescia 1967, passim; A. Ciseri, Giardino istorico lodigiano…, Milano ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] pp. 272 s.; M. Boschini, La carta del navegar pitoresco (1660), a cura di A. Pallucchini, Firenze 1966, pp. 253 s.; F. Paglia, Il giardino della pittura (Manoscritti Queriniani G.IV.9 e Di Rosa 8) (1660-1701), a cura di C. Boselli, in Supplemento ai ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...