COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] individuate anche in affreschi eseguiti, se non dallo stesso C., dalla bottega (Crocifissione nel capitolo di S. Domenico a Pistoia, con paglia e stoppa nell'intonaco e nell'arriccio).L'unico dipinto di C. firmato e datato è la Madonna con il Bambino ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] (due figure d'imperatori e un'arme, perdute: ibid., III, pp. 222, 243) e per l'arco della Religione al canto della Paglia (Vasari, VIII).
Tra le altre sue opere si ricordano, citate da Vasari (VII), la fontana nel giardino dei semplici di S. Marco ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] due tele della cappella di S. Antonio in S. Fermo Maggiore a Verona avanzate di recente da E. M. Guzzo (Francesco Paglia, in Brixia sacra, XVIII [1983], p. 126). Autografo è invece, con tutta probabilità, il S. Antonio in adorazione del Bambino Gesù ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] scoperto a Popesti, presso Bucarest). In simili casi adoperavano per il tetto tegole di fabbricazione locale, invece della paglia usata nelle case correnti.
Di un singolare interesse sono le costruzioni daciche dei monti d'OrǎŞtie, nella Transilvania ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] estrema il C. si mostra fermo più che mai sulle sue vecchie posizioni di artista ritardatario.
Fonti e Bibl.: F. Paglia, Giardino della pitt. [1663-1670], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Ind.; G. Casalis, Diz. geografico, storico... degliS ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] a cura di C. Boselli, Brescia 1961, ad Indicem;P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, pp. 80s. (Antonio); F. Paglia, Ilgiardino della pittura…[secoloXVII-XVIII], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Indicem;F. Maccarinelli, Le glorie di ...
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cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] scopo di avvicinarsi il più possibile alla realtà quotidiana.
Con l'inserimento, poi, di materiali diversi, mai usati prima sulla tela, come paglia, corda, sabbia e legno, abbiamo invece i collage: in queste opere non si imita più la realtà, ma la si ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] V. C. Dagli uliveti salentini ai Campi flegrei, in La Fiera letteraria, 22 maggio 1955; L. P. Suppressa, V. C. pittore della Paglia, in IlCampo, VII (1956), pp. 29-30; O. Morisani, in XXVIII Biennale di Venezia (catal.), Venezia 1956, pp. 164-166; Id ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] si aprono su un cortile; mura con basamento di pietre (a Enkomi squadrate) e superiormente in mattoni crudi, tetto piano in paglia e argilla, talvolta sorretto da pali di legno (Kourion), focolare fisso. Anche i muri di cinta del sec. XIV-XIII ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] raggiungere un'altezza di 15 m e un volume di 200.000 m³, realizzate per lo più in pakhsa (argilla mista a paglia finemente triturata, compattata in strati o blocchi). Anche i muri erano costruiti in pakhsa o in mattoni crudi e, non di rado ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...