Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] è scoperto inoltre un importante tesoro di argenteria, che era stato accuratamente imballato e posto in un recipiente imbottito di paglia.
Consiste di quattro piatti rotondi, lisci o lavorati, uno ottagonale e uno rettangolare; tre ciotole, lisce o a ...
Leggi Tutto
Sow, Ousmane. – Artista senegalese (Dakar 1935 – ivi 2016). Tra i più noti e significativi artisti africani contemporanei, si è trasferito in Francia nel 1956, apprendendo qui la professione di infermiere [...] singolare (un impasto di terra e minerali macerati insieme ad altre sostanze applicato su un'armatura di metallo o paglia) in cui il corpo, saldo e muscolare, traduce con violenta potenza evocatrice una dirompente forza vitale, nelle prime fasi ...
Leggi Tutto
WABELSDORF
H. Kenner
Località del Distretto di Klagenfurt in Carinzia, Austria. In questo centro è stata scoperta una grande zona sacra dedicata a divinità celtiche campestri che, a giudicare da rari [...] una volta presentavano forse bassi zoccoli di muro con una sovrastante costruzione a travi portanti e tetto a due spioventi di paglia o di assicelli. Il solaio sotto il tetto era munito di piastre rotonde o di pietra La cappella più grande mostrava ...
Leggi Tutto
CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] fu inaugurato il 29 aprile 1741 con Vologeso re dei Parti di E. Lucarelli, musica di P. Pulli, scene di G. A. Paglia, il quale ultimo aveva dipinto anche il soffitto della platea e i quadri del ridotto. Distrutto da un incendio nel 1851, di questo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] nel 1116-1117, era di pietra, così come le abitazioni dei dignitari, mentre i servitori vivevano in capanne d'argilla e paglia. La terra cruda, sotto forma di mattoni modellati a mano o in casseforme e poi essiccati al sole, oppure come impasto ...
Leggi Tutto
BARUCCO, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nato a Rovato (Brescia), pare nel 1582, secondo quanto risulta da una polizza d'estimo del 1627 (cfr. Fenaroli, p. 18), fu attivo come pittore a Brescia. Agì nell'ambiente [...] ampie riserve sulle qualità artistiche delle sue opere.
Fonti e Bibl.: Brescia, Bibl. Civica Queriniana, ms. Di Rosa 88: F. Paglia, Il giardino della pittura [prima del 1663], pp. 381-85; B. Faino, Catalogo delle chiese di Brescia [prima del 1673 ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] : si conoscono - disegnate da lui e incise sempre da Zucchi e Montavoci - scene del fratello Cesare, di Giovanni Paglia, e, più importanti, due scene di Pietro Gonzaga (una rappresentante Luogo campestre, incisa da Montavoci; l'altra rappresentante ...
Leggi Tutto
Barboni, Leonida (detto Leo)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fiuminata (Macerata) il 23 novembre 1909 e morto a Roma il 6 novembre 1970. Fratello maggiore di E.B. Clucher, cioè Enzo Barboni [...] città si difende (1951) a Il brigante di Tacca del Lupo (1952), da Gelosia (1953) a Il ferroviere (1956), da L'uomo di paglia (1958) a Un maledetto imbroglio (1959), fino a Divorzio all'italiana (1961).B. dedicò i primi anni della sua carriera alle ...
Leggi Tutto
IMPASTO
D. Lollini
− Questo termine è usato nel linguaggio archeologico per designare la più antica ceramica, le cui forme sono state modellate a mano, cioè senza l'ausilio della ruota.
Due sono i metodi [...] la ceramica di i. non era usata argilla depurata, anzi, usualmente, all'argilla venivano mescolati tritumi di pietra, di paglia od altro per evitare che il fittile si screpolasse durante la cottura. Tuttavia si poteva ottenere un prodotto più fine ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] (v.). La superficie del muro veniva rivestita con un primo strato di creta o di sterco di vacca mischiato a crini o a paglia tritati. Su questo strato, livellato e levigato, veniva disteso uno strato di gesso su cui veniva eseguita la pittura. Non si ...
Leggi Tutto
paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...