FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] due tele della cappella di S. Antonio in S. Fermo Maggiore a Verona avanzate di recente da E. M. Guzzo (Francesco Paglia, in Brixia sacra, XVIII [1983], p. 126). Autografo è invece, con tutta probabilità, il S. Antonio in adorazione del Bambino Gesù ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] , li fece immediatamente trucidare. La testa mozza del B., insieme a quella dei suoi compagni e alla pelle riempita di paglia del Bragadin, fu inviata dai vincitori a Costantinopoli. La moglie del B., Ginevra Salviati, era riuscita nel frattempo ad ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] estrema il C. si mostra fermo più che mai sulle sue vecchie posizioni di artista ritardatario.
Fonti e Bibl.: F. Paglia, Giardino della pitt. [1663-1670], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Ind.; G. Casalis, Diz. geografico, storico... degliS ...
Leggi Tutto
CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] a cura di C. Boselli, Brescia 1961, ad Indicem;P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, pp. 80s. (Antonio); F. Paglia, Ilgiardino della pittura…[secoloXVII-XVIII], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Indicem;F. Maccarinelli, Le glorie di ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] di valuta. Degni di nota sono pure gli esperimenti, fatti dal C. in quel periodo, per ricavare la cellulosa dalla paglia allo scopo, effettivamente raggiunto, di produrre esplosivi.
Verso il 1940 il C. aveva iniziato la preparazione di un'opera molto ...
Leggi Tutto
PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] 4, pp. 273-295, in partic. pp. 292-293; Giovanni XXIII, Il giornale dell’anima, Roma 1964, pp. 112-114; V. Paglia, Note sulla formazione culturale del clero romano tra Otto e Novecento, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, IV (1980), pp. 175 ...
Leggi Tutto
CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] V. C. Dagli uliveti salentini ai Campi flegrei, in La Fiera letteraria, 22 maggio 1955; L. P. Suppressa, V. C. pittore della Paglia, in IlCampo, VII (1956), pp. 29-30; O. Morisani, in XXVIII Biennale di Venezia (catal.), Venezia 1956, pp. 164-166; Id ...
Leggi Tutto
GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] .
Esordì il 1° ag. 1915, al Fossati di Milano, con le commedie: La presidentessa di M. Hennequin e P. Veber, Un cappello di paglia di Firenze di E. Labiche, La resa di Berg-op-Zoom di S. Guitry, La piccina di Y. Mirande e D. Niccodemi. Nel secondo ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , perché la sera stessa un manipolo di bravi capeggiati dai suoi fratelli Pietro e Giovanni, sbarcato al ponte della Paglia, muove all'assalto delle carceri, sbaraglia le guardie, colpendo con "ferite mortali" il loro capitano e libera il Grimani ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] al B. l'ammissione all'Accademia della Crusca nella quale assunse il nome di Lustrato, con l'impresa della statua e della paglia e il motto dantesco: "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad ...
Leggi Tutto
paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...