CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] il C. è stato ormai giustamente ricondotto al piùmodesto ruolo di un eclettico artigiano di provincia.
Fonti e Bibl.: F. Paglia, Giardino della pittura [1663-1670], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Indicem; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] Id., Le Ricche Minere della Pittura, Venezia 1664, p. 41;. Brescia, Bibl. Queriniana, ms. segnatura Di Rosa n. 88, F. Paglia, Giardino, della Pittura, ms.autografo del 1686; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 315 s.; A. M. Zanetti ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] ignota); F. Bartoli, Le pitture, sculture e architetture di chiese e luoghi pubblici di Bergamo, Venezia 1774, p. 25; F. Paglia, Il Giardino della pittura [1663-1713], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, adIndicem;F. M. Tassi, Vite de' pittori ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] questi mercati erano gli unici possibili in una terra che si presentava poverissima e popolata di miseri villaggi di case di paglia; gli stessi sovrani non apparivano ricchi d'altro che di "ceremonie e di séquito de zente". Perciò il veneziano, dopo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] G. tendevano a valorizzare le risorse naturali del Mezzogiorno d'Italia (il sale, la leucite, la canna e la paglia, gli scisti bituminosi), insieme con l'energia prodotta dagli impianti idroelettrici di recente realizzati nell'Italia meridionale. Il ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] "alle rendite pubbliche" anche perché incentivo al contrabbando; la scrupolosa "rassegna" della "militia"; la "provisione de fieni" e "paglia" per la Dalmazia; l'impegno "per affittare" i dazi gravanti su tutta una serie di prodotti e d'attività "col ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] citato Zibaldone del Barilli - interrompe il silenzio sugli ultimi anni del B., che morì il 13 maggio 1739 ad Alessandria della Paglia, dove si era recato, insieme con la moglie, "a farvi un'opera musicale".
Le sue umili origini ("soggetto di bassa ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] (due figure d'imperatori e un'arme, perdute: ibid., III, pp. 222, 243) e per l'arco della Religione al canto della Paglia (Vasari, VIII).
Tra le altre sue opere si ricordano, citate da Vasari (VII), la fontana nel giardino dei semplici di S. Marco ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] Medinaceli, ambasciatrice di Spagna, serenata a quattro voci e archi con "concerti d'Arcangelo Corelli" (testo F.M. Paglia, agosto 1693); una "Cantata a tre" (Tirsi, Daliso, Lisetta) "per un'accademia" da identificare probabilmente con la "suntuosa ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] col quotidiano romano Il Popolo (durata fino al 1964) e pubblicò Giorno dei santi (Milano, premio Carducci), cui fece seguito Paglia e polvere (Padova 1961), che raccoglie poesie "sedimentate durante vent'anni e più della sua vita" e ritrovate in ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...