Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] .m. da arenarie mioceniche spesso manganesifere, già utilizzate per l’estrazione del minerale. Vi nascono: l’Orcia (a N), il Paglia (a S) e l’Astrone (a E).
Nelle numerose grotte sono venuti in luce resti preistorici appartenenti a vari periodi. Nell ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] . Nel 1168 in onore di papa Alessandro III, capo della Lega lombarda, fu detto A. della Paglia (da Palea, nome della regione, e non dalla paglia con cui frettolosamente si sarebbero coperte le nuove case). Dopo aver resistito al lungo assedio postole ...
Leggi Tutto
. Città (87.514 ab. nel 1940;164.966 nel 1955) del Giappone, nella regione centro-settentrionale dell'isola di Hokkaido, nella prefettura di Hokkaido. Sorge sul fiume Ishikari, il secondo per lunghezza [...] rettangolare e, nonostante il rigido clima invernale, le case hanno risentito molto poco l'influenza straniera e sono in maggioranza costruite in legno, secondo l'architettura tipica del Giappone subtropicale, e spesso hanno il tetto di paglia. ...
Leggi Tutto
Tevere Il secondo dei corsi d’acqua italiani per bacino e il terzo (dopo Po e Adige) per lunghezza e portata. Nasce in Romagna dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano, a un’altezza di 1268 m, [...] , dopo un tratto diretto da N a S, lambisce il colle di Todi e volge verso SO. Prima e dopo la confluenza con la Paglia, il T. forma i laghi-serbatoi di Corbara e Alviano, quindi riceve la Nera, il più ricco dei suoi tributari. Divenuto ormai un vero ...
Leggi Tutto
Tiahuanaco Località della Bolivia, presso il lago Titicaca, celebre per le rovine preincaiche. Superata l’ipotesi di una supremazia di natura esclusivamente religiosa, è stato chiarito che l’insediamento [...] cerimoniale era circondato da una fitta rete di strutture residenziali in adobes (mattoni crudi, di fango o argilla e paglia seccati al sole ) e dove il sacro era funzionale al consolidamento dell’egemonia politica.
In merito alla cronologia, è ...
Leggi Tutto
VALENZA (fr. Valence; A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Città della Francia sudorientale, capoluogo del dipartimento della Drôme, con 34.274 ab. (1931). È situata in felice posizione sulla [...] si svolge in parte attraverso un piccolo porto nel Rodano; l'attività industriale è rappresentata da fabbriche di cappelli di paglia, da concerie, molini, stabilimenti per la produzione del rayon. Vi passa la ferrovia P. L. M. nel tratto tra Lione ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e ‘naturali’ sacrari dello Shintō, dove si manifestano i kami (divinità), mantengono un modello architettonico prebuddhista, con tetti di paglia o di canne, elementi portanti in legno e una piattaforma basamentale rialzata. L’accesso all’area sacra è ...
Leggi Tutto
ABEBA È oggi la capitale dell'Africa Orientale Italiana, posta a più di 2600 m. s. m., secondo alcuni, mentre secondo altri sarebbe a circa 300 m. più in basso. Dai calcoli fatti in occasione della costruzione [...] , basato sull'impiego dei soli materiali da costruzione presenti in situ: legno e paglia, con intonacatura di "cicca", specie di malta di fango misto a paglia. Solo poche costruzioni di pietra e molto recenti (stazione, ospedale italiano, alcuni ...
Leggi Tutto
Centro della Cina orientale, nella provincia di Henan. A NO dell’insediamento moderno sorgono i resti di un’antica città, ritenuta l’ultima capitale della dinastia Shang (16° sec. a.C.-1050 a.C.) e nota [...] strati di terra dello spessore anche di 3 m; l’alzato dei muri e i tetti erano costituiti invece da un impasto di paglia e fango. Delle 53 piattaforme individuate, 15, estese su un’area di 9 km2, costituivano il nucleo più antico dell’area palaziale ...
Leggi Tutto
Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] e caratterizzati da differenziazione funzionale degli spazi. I materiali edilizi più utilizzati erano l’argilla mista a paglia (pakhsā), il mattone crudo e, per le coperture, legno e canne. Particolarmente evolute la toreutica (vasi metallici ...
Leggi Tutto
paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...