CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] collaborazione tra artisti e artigiani.
Nel clima autarchico della seconda guerra mondiale la C. sperimentò un nuovo materiale: una paglia sintetica (liu-lan: 90% viscosa e 10% cotone) che applicò soprattutto alla tappezzeria; ma solo dopo la guerra ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] e penitenziale, osservavano rigorosamente il silenzio, digiunavano frequentemente, si flagellavano due volte per notte, avevano paglia per giaciglio e spesso indossavano un cilicio. Vivevano del proprio lavoro manuale agricolo, senza però possedere ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] va collocato l'Autoritratto della Galleria degli Uffizi - dove il C. ci si presenta giovane, con un cappello di paglia piumato - che è un bel dipinto di gusto romantico bolognese, in contrasto con il classicismo romano. Poiché il Gaburri dichiara ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] . Dal confronto del pagamento ricevuto dal B. con quello per un'opera identica versato ai pittori Avogadro, Tortelli e Antonio Paglia, si può altresì inferire che il B. non era molto considerato.
Purtroppo a tutt'oggi non sono identificabili le opere ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Francesco V da Modena il B. fu aggregato alla municipalità cittadina (21 marzo) e incaricato da questa insieme con G. Paglia di una missione esplorativa a Torino, a Voghera e a Pavia presso il quartier generale sardo (27 marzo). Durante tale missione ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ritratto che può adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, pp. 77 s.). Nel 194 passò al seminario maggiore che aveva sede in S. Giovanni in Laterano, ove ebbe docente ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] civico, registro 784. Provvisioni 1718-1719, cc. 12v, 13r (Domenico, Francesco, Antonio [II], Giovanni Battista e Giuseppe); F. Paglia, Il giardino della pittura [1660-1675], a cura di C. Boselli, in Supplem. ai Commentari dell'Ateneo di Brescia per ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] si produsse anche come regista insieme con Andrea Cattani, avvalendosi delle scenografie di Francesco Galli Bibiena e Gian Antonio Paglia. Dopo Venezia (1751), il M. risulta attivo a Graz (1753), dove mise in scena lavori già rappresentati in Italia ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] e della zona circostante, carica che conservò fino all'ottobre del 1557. Tre mesi dopo fu eletto commissario nella Val di Paglia, dove si recò nel gennaio del 1558, in servizio di Francesco d'Este, comandante generale delle truppe francesi in Toscana ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] all'interno del castello. Qui, secondo la narrazione dei Gatari (p. 552), si suicidò il 9 aprile appiccando fuoco a un mucchio di paglia. Scrive invece il Delayto (col. 1026) che ad ucciderlo fu lo stesso Francesco Novello con un colpo di spada.
Il C ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...