Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana a cavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] ed ecco il “Te Deum” e il “Vissi d’arte” di Tosca, l’“Improvviso” di Andrea Chénier, lo stesso “Prologo” di Pagliacci, nonché tanti brani utilizzati con funzione di autopresentazione (“Mi chiamano Mimì, | ma il mio nome è Lucia” in Bohème, “Io son l ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] 1893, per espresso invito di R. Ledncavallo, fece eseguire per la prima volta sulle scene del Covent Garden Theatre i Pagliacci, e la sua interpretazione, nel ruolo di Tonio, rimase a lungo famosa negli annali del canto verista italiano.
Ancora nel ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] pionieristica serie di dischi messa in vendita nel 1903 dalla Columbia con il titolo di Grand Opera Records (arie da Carmen, Pagliacci e Don Giovanni). Tra il 1906 e il 1912 una seconda serie (per la Victor, con orchestra) lo vide impegnato, oltre ...
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Shock Corridor
João Bénard Da Costa
(USA 1963, Il corridoio della paura, bianco e nero/colore, 101m); regia: Samuel Fuller; produzione: Leon Fromkess, Sam Firks, Samuel Fuller per F&F/Allied Artists; [...] del disturbo sessuale: Johnny impazzisce a causa del proprio orrore nei confronti del sesso. Il suo delirio è simile a quello di Pagliacci, il grassone che ha ucciso a coltellate la moglie che lo tradiva e che si ostina a cantare l'aria del Barbiere ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] l'eccidio finale (scherzo comico), Milano 1858; Un avventuriere, ibid. 1858; Le nebbie del matrimonio più Una mascherata di pagliacci, ibid. 1858; Riccardo III (melodramma in tre atti), 1859; Il Diavolo rosso, 1860; I sogni diFlick e Flock (allegoria ...
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Kabaivanska, Raina
Federico Pirani
Soprano bulgara, nata a Burgas il 15 dicembre 1934. È considerata una delle migliori interpreti del repertorio verista e pucciniano. Dopo gli studi al Conservatorio [...] di Irene nel Rienzi di R. Wagner. Nel 1962 ha debuttato al Metropolitan di New York nei panni di Nedda ne I Pagliacci di R. Leoncavallo, un ruolo che è risultato particolarmente congeniale al suo temperamento. Un'altra grande affermazione della K. è ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] G. Spontini, quindi eseguì Luciadi Lammermoor (20 dicembre), il Barbiere rossiniano (27 genn. 1927) al fianco di A. Galli Curci e Pagliacci (4 aprile).
Il 12 luglio 1927 il B. sposò il soprano Caterina Gobbi e tornò in Italia per breve tempo: infatti ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] e La traviata al Colón e al Nacional di Città del Guatemala; chiuse l’anno al Colón di Quetzaltenango con Ernani e Pagliacci.
Nel 1898 fu al Goldoni e al Politeama di Livorno. Nel 1899 al Lirico di Milano per Guglielmo Ratcliff, Sansone e Dalila ...
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MORANZONI, Roberto
Andrea Stefano Malvano
, Roberto Nacque a Bari il 5 ottobre 1880 da genitori di origine veneziana: Giovanni, maestro della banda militare nel corpo d’armata locale, e Amalia Martini.
Ricevette [...] a Boston per più di sei anni, fino al 6 gennaio 1917, dirigendo complessivamente 16 recite di Aida, 14 di Tosca, 13 di Pagliacci, 9 di Madama Butterfly e di Cavalleria rusticana, 8 di Lucia di Lammermoor e della Bohème, 7 dell’Amore dei tre re e del ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; nella stagione 1919-20 apparve ancora a Pisa nella Cavalleria rusticana di P. Mascagni, nei Pagliacci di R. Leoncavallo e in Un ballo in maschera; quindi nell'Aida di Verdi e ne La Gioconda di A. Ponchielli al ...
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pagliacciata
s. f. [der. di pagliaccio]. – Azione, manifestazione, comportamento da pagliaccio; buffonata (quasi sempre in senso spreg.): la cerimonia è stata una p.; basta con queste pagliacciate!
pagliaccio
pagliàccio s. m. [der. di paglia; il sign. 2, con riferimento all’abito di tela grezza simile al rivestimento di un pagliericcio]. – 1. ant. Paglia; pagliericcio, paglione: bruciare il p., lo stesso che bruciare il paglione (v....