LINNEO, Carlo (Carl von Linné; latinamente Linnaeus)
Giuseppe Montalenti
Nacque a Råshult (nello Småland, Svezia) il 13 maggio (23 maggio) 1707, primo figlio di Nils, il quale, figlio di contadini, istruitosi [...] nell'opera di Linneo il tentativo di edificazione di una teoria o di un'interpretazione generale dei fenomeni vitali. Pago della spiegazione che di questi dava la tradizione religiosa, e ligio al dogma cristiano, si pose come problema essenziale ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] sempre più affermandosi, mentre il senso di moderazione che era in lui unito all'energia del carattere, e il tenersi pago solo del pieno esercizio del potere spirituale, senza pericolose invadenze nel campo dei poteri dello stato, diedero alla sua ...
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1. Re di Sparta, della dinastia degli Agiadi, figlio di Dorisso. Secondo Apollodoro, regnò quando viveva Omero, tra il 920 e l'877 a. C. Pausania attribuisce ai suoi tempi la legislazione di Licurgo.
Cfr. [...] città greche fossero libere, e pagassero alla Persia un tributo. Frattanto fu concluso un armistizio di sei mesi, nei quali Titrauste pagò pel mantenimento dell'esercito di A. 30 talenti. A., che aveva avuto anche il comando della flotta, alla quale ...
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La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] a Samo nella ribellione contro Atene, tanto che nel 440-39 non pagò il tributo federale che non compare nelle liste dei tributi. Ma e l'obbligarono a versare un tributo, che poi essa pagò per molto tempo ancora. S'iniziarono allora tempi difficili ...
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Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] Ierace, alleato dei Galati; ma Attalo, ambizioso di estendere il piccolo stato da lui ereditato, non rifuggiva dall'inevitabile lotta, pago di mettere Antioco Ierace nella luce di nemico della libertà dei Greci d'Asia Minore e di adiutore dei barbari ...
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Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] il duca, eletto con la speranza che abbattesse Pisa, era venuto a pace con essa riconoscendole il possesso di Lucca; e, pago che molte terre di Toscana lo avessero riconosciuto signore, stringeva con la natural rivale di Firenze una lega offensiva e ...
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Generale, uomo politico e matematico, nato a Nolay (Cote-d'Or) il 13 maggio 1753, morto a Magdeburgo il 3 agosto 1823. Nel 1771 entrò nella scuola di Mézières, come sottotenente allievo del genio. Le cure [...] lui il piano di massima della campagna d'Italia. Ma urtò la gelosia di alcuni colleghi, e specialmente del Barras, e ne pagò il fio durante il colpo di forza del 18 fruttidoro (4 settembre 1796), quando fu, sotto accusa di moderatismo, arrestato e ...
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Il nome deriva dalla località Baux (Provenza) dove si hanno giacimenti importanti del minerale. Minerale amorfo che si presenta in masse compatte, concrezionate, pisolitiche, oolitiche, granulari e terrose [...] il tipo di ammassi occupanti cavità limitate nei calcari. I principali giacimenti dell'Istria sono quelli di Albona, di Veglia, di Pago e di Cherso; in Dalmazia sono quelli di Obrovazzo, di Dernis e di Bua; quivi però la bauxite apparisce molto ...
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, Famiglia originaria di Chieri in Piemonte, ove appartenne a uno degli alberghi di militi che per gran tempo dominarono quel ricco comune, e precisamente a quello dei Gribaldenghi, discendenti dagli antichi [...] il partito francese, ma che il re stesso fu impotente a difendere di fronte al duca di Choiseul, tenendosi pago di valersene per più di quindici anni come principale corrispondente e agente della sua politica estera segreta.
Figli del duca ...
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. Il precedente immediato della guerra degli Achei contro Roma fu il rinnovarsi dei contrasti tra l'autorità federale e Sparta, che malvolentieri dal tempo di Filopemene aveva dovuto aderire alla Lega. [...] e, seguendo da vicino i proprî ambasciatori che se ne partivano senza aver nulla ottenuto, marciò su quella città. Critolao pagò il fio dell'essere partito in guerra prima che la concentrazione delle forze achee fosse avvenuta, e di aver predisposto ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...