Antica città della Cirenaica nel mezzo d'una vasta terrazza a circa 250 metri sul mare, da cui dista, in linea d'aria, circa km. 10; a occidente di Cirene dalla quale dista 500 stadî, e a 600 stadî da [...] , 5, 32). La popolazione era costituita in gran parte di Libî. Assoggettato l'Egitto ai Persiani (525), Barce, come Cirem, pagò un tributo a Cambise (Erodoto, III, 13, 91), certo per evitare la dominazione diretta dei potenti re persiani, i quali da ...
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Diplomatico francese, nato a Bastia (Corsica) il 29 aprile 1817, morto a Parigi il 28 marzo 1900. Iniziò la sua carriera come console di Francia in Egitto e nel 1848 si trovava in tale qualità a Palermo. [...] così compromesso, il B. vide respinte dal Bismarck l'una dopo l'altra le sue proposte, e dovette tenersi pago di qualche attenuazione delle condizioni imposte dalla Prussia ai piccoli stati germanici e, alquanto più tardi, dell'evacuazione della ...
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SOCOTRA (A. T., 91; 116-117)
Herbert John Fleure
Isola situata nell'Oceano Indiano, a 12° 30′ lat. N., 54° long. E., circa 208 km. a ENE. del Capo Guardafui. La lunghezza lungo l'asse E.-O. è di 103 [...] d'Arabia. Con l'apertura del Canale di Suez la sicurezza del traffico oltre l'isola divenne importante e dal 1876 Aden pagò un piccolo sussidio annuo al padrone nominale di Socotra, il sultano di Kishin. Nel 1886 l'isola divenne protettorato inglese ...
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RUGGIERO I conte di Sicilia
Ernesto Pontieri
Gli stessi bisogni e impulsi che avevano spinto nell'Italia meridionale tanti cavalieri normanni agirono anche sull'animo del più giovane figlio di Tancredi [...] nelle diocesi siciliane, ch'egli aveva ricostituite senza la debita autorizzazione pontificia, vescovi di sua fiducia; e fu pago soltanto quando Urbano II, cedendo a un suo atto di energia contro un'anteriore designazione pontificia, conferì a lui ...
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Oratore e politico ateniese del demo di Peania, nato circa il 380 a C. Fu costretto in gioventù a gravosi servizî, e restò senza alcuna educazione liberale. Ma dotato d'ingegno vivacissimo e di una forte [...] , e condannato, sotto l'accusa di avere avuto da Arpalo 6000 stateri d'oro. Tuttavia restò in Atene probabilmente perché pagò; ma dopo la morte di Alessandro le accuse contro di lui continuarono, come trasgressore della legge (παρανόμων), e nel 323 ...
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. In greco 'Αμενώϑης (si trova anche la forma 'Αμενῶϕϑις, ridotta poi ad 'Αμενῶϕις) deriva dall'antico egiziano a'men ḥótpe (jmn.w-ḥtp.w) "(il dio) Ammone è divenuto pago", nome di persona portato, tra [...] gli altri, da alcuni faraoni della dinastia XVIII. Amenothes I, col prenome regale Ṣeśr ke rîe "magnifico di spirito è Rîe", fu figlio di Ahmose I e di Nefretere; regnò 21 anni, dal 1549 al 1528 a. C. ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] quanto in tutta la Chiesa, egli la propugnava contro chiunque con la massima franchezza.
Dal 1280 al 1289, egli pagò con nove anni di carcere il tenace attaccamento alle sue idee. Liberato dal ministro generale Raimondo Gaufredi, si recò in ...
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Dal latino broccus "con punte sporgenti", d'origine incerta, probabilmente celtica: cfr. Walde, Lateinisches etymologisches Wörterbuch, 2ª ed., Heidelberg 1910, p. 97) derivano tutti i nomi che designano, [...] in parte ricamato, donato da Sisto IV ad Assisi. Per undici "canne de brochato auri ricio" Innocenzo VIII pagò ad un mercante fiorentino altrettante centinaia di ducati d'oro. Anticamente venivano usati anche per confezionare ricchi costumi, i ...
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Nato nel 1713, era feudatario dell'isola di Bute e vi si trovava, quando nel 1745 il pretendente Carlo Edoardo sbarcò in Scozia. Il B., che era già stato pari rappresentativo per il quadriennio 1737-41, [...] più aspirare al governo; e quando il Pitt fu nominato pari e costituì il suo gabinetto nel 1776, il B. si tenne pago dei favori distribuiti alla sua famiglia dal nuovo ministro e rimase lontano dagli affari. Egli visse sino al 10 marzo 1792, ma fu ...
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Scultore di Paro, allievo di Fidia, anzi l'allievo prediletto. Non risulta che sia stato molto fecondo: le opere, che di lui si ricordano nominativamente, sono soltanto quattro; non solo, ma, stante la [...] , A. cambiò il nome alla sua statua e, chiamatala Nemesi, la vendette a quei di Ramnunte, che la collocarono nel loro pago. Il caso del simulacro del Metroo potrebbe indurre a credere che nel vero sia Plinio anziché le altre fonti.
Chiunque ne sia l ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...