GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Vat. lat. 4534, autografo, nel quale sono riunite versioni da Aristotele (fra cui la Physica, che dedicò ad Antonio da Pago, membro della famiglia pontificia) e da Gregorio di Nissa (come il De perfecta hominis vita, sive De vita Moysi, offerta al ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] possibilità di esclusione dalle gare olimpiche, vinse tenacemente il suo quinto titolo italiano, sempre nella spada. Non pago del risultato, dimostrò il suo valore nelle tre prove di qualificazione preolimpiche vincendo due gare e piazzandosi ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] . Dante scelse questa seconda strada; ed è facile supporre come questa scelta dovesse spiacere all’amico magnate, faziosamente sdegnoso, pago della sua raffinatissima letteratura. Col sonetto “I’ vegno ’l giorno a te ’nfinite volte” il C. esprime all ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] di Amleto (1940), quest'ultima su orrori e miserie della vita di palcoscenico, presentò quella macchina teatrale perfetta che è Non ti pago (1940). Attomo al gioco del lotto c'è un amore contrastato, la superstizione, il sogno e la realtà che si ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e dal ribadire il suo credo peripatetico, prendendosela, pure, con peripatetici devianti, a suo avviso, dalla completa ortodossia. Non pago d'aver aggredito lo scomparso Ticone, d'aver battagliato con Keplero e Galilei, s'impelaga in un'acida disputa ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] che si richiese per lui fu di 35.000 ducati, ma poi essa fu dimezzata per intervento del sovrano francese, che ne pagò la metà, e nel marzo del 1516 il C. tornò libero. Si recò dapprima a Lodi, dove scongiurò l'imperatore, sceso infruttuosamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] chiaro che la drammaturgia pirandelliana, i cui echi sono evidenti in commedie come Uno coi capelli bianchi (1935), Non ti pago (1940) e Io, l’erede (1942), offre all’autore napoletano gli spunti per superare la tradizione di Scarpetta, senza tradire ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] dei suoi adepti. Esso si connetteva alla generale rivolta della gioventù borghese del mondo occidentale contro quel mondo materialistico e pago di sé, rappresentato dalle società industriali: fu un fenomeno, quindi, che ancora una volta nasceva da un ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] schemi, né di destra né di sinistra, ma sempre refrattario al sistema dominante, mai riconciliato con le convenzioni del mestiere. Pagò il prezzo di tutto questo, ma prima di una seconda rovinosa caduta riuscì a risalire fin sulla vetta.
Mentre il ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] tempo) e l'asperità dello stile. Definito "sterile" da F. S. Nitti in una lettera del 1895 a Luigi Albertini, il D. pagò lo scotto di questa ritrosia a mettere per iscritto il suo pensiero con la nomina tardiva a ordinario, avvenuta soltanto nel 1898 ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...