PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] come ‘teatro del popolo’ per accondiscendere forse all’ideologia fascista. Tuttavia, se durante il regime pagò l’inimicizia con D’Amico, nel dopoguerra pagò i trascorsi fascisti, a conferma dell’integrità di fondo che lo rendeva un personaggio sempre ...
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MERCADANTE, Biagio
Francesco Franco
– Nacque a Torraca (in provincia di Salerno) il 12 maggio 1892. Dal 1905 frequentò l’istituto di belle arti di Napoli, sotto la guida di V. Volpe (Picone Petrusa, [...] delle figure monumentali e delle pose ieratiche. Uno dei temi preferiti dal M. era il «poema dell’uomo onesto e pago in una terra primigenia, che quasi sempre e inequivocabilmente è il Cilento» (Perrone, p. 30), un’«arte sociale» che, anche ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] mostrò sensibile anche verso la letteratura e tra le sue frequentazioni si annoverano Battista Guarini e Torquato Tasso, al quale pagò 21 scudi per la cura di una collettanea di poesie epitalamiche in onore della sorella Flavia, il Tempio fabricato ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] . Durante la successiva "correzione" del 1774-75 si oppose alla chiusura del Ridotto, la pubblica casa da gioco, e pagò questa posizione favorevole ai "barnaboti" con la mancata rielezione a savio di Consiglio. Ferma la sua opposizione in Maggior ...
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Alighieri, Iacopo
Francesco Mazzoni
Figlio di D. e di Gemma Donati, probabilmente, dopo Giovanni e Pietro, terzogenito; maggiore dunque soltanto di Antonia. Nacque a Firenze sicuramente alcuni anni [...] quota dei beni di D. confiscata nel 1302. Ma I. non adempì agli obblighi posti dal lodo di Paolo dei Corbizzi, in particolare non pagò entro un triennio al fratello la somma di 159 fiorini d'oro; sicché il 17 novembre 1347 il notaio Ciuto di Cecco da ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] e 1348 in operazioni estese dalla Francia alla Crimea, Leone, che nel 1362 commerciava grano negli scali pontici, o Sorleone, che nel 1381 pagò al Comune un affitto di ben 12.000 aspri per una vigna nei pressi di Caffa, e altri che alternavano i due ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] di ogni consiglio, ignorò i pericoli insiti nelle tessiture troppo acute per la sua voce. Mezzosoprano d'impianto, pagò le conseguenze della scelta, raggiungendo suoni di cattiva lega e la perdita prematura della voce (dopo soli quattordici anni ...
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RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] ; cfr. Archivio di Stato di Firenze, Arte dei medici e speziali, 46, cc. 33r-38v; cfr. Witt, 1970, p. 134).
Nel 1390 Rinuccini pagò con i fratelli una prestanza di 1500 fiorini (la seconda più alta di tutta la città, cfr. Martines, 1961, p. 81), e l ...
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SABATTI, Giuseppe Antonio
Sergio Onger
– Nacque a Gardone Valtrompia, presso Brescia, l’8 febbraio 1757 da Giovanni e da Agostina. Nel corso della sua lunga vita non utilizzò mai il suo primo nome ma [...] stato del moderato François Rivaud de Vignaud, e tornò a Brescia. Nel corso dell’occupazione austro-russa del 1799 pagò con il carcere le sue idee rivoluzionarie. Poi, durante la seconda Cisalpina, ricoprì la mansione di commissario straordinario di ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] nel giugno 1270 il L. vendette un Digesto nuovo, e lo stazionario Ardizzone da Milano, che nel 1271 gli pagò il compenso da parte dei due summenzionati ecclesiastici spagnoli per il patrocinio prestato loro. Scarse sono per contro le testimonianze ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...