LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] .
La pace di Crépy (1544) riportò Lanzo sotto il controllo sabaudo. La Comunità, allora, pur di non tornare sotto il Medici, pagò un tributo che permise a Carlo II di riscattare il feudo. Il duca ne nominò castellano il L., venendo così incontro alla ...
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TIEPOLO, Stefano
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia nel 1484, figlio secondogenito di Paolo e di Maria Contarini.
Assieme al fratello maggiore Piero, nato nel 1483, e al terzogenito Andrea, nato nel [...] straordinario al sultano, per rendergli omaggio. Giunto alla Porta nella primavera del 1545, vi rimase fino al gennaio del 1546: pagò le rate del tributo dovuto al sultano per l’isola di Cipro e per Zante; si fece rilasciare autorizzazioni per le ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] della lingua latina, decretarono la fama di Vitrioli, che, a differenza di tanti altri poeti nella medesima lingua, forse pago di tale primato, non parteciperà mai più al Certamen olandese, ma sottoporrà l’originario testo a un indefesso labor limae ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo nell'anno 1265-66 attestano di nuovo l'esistenza di rapporti personali tra il C. e re Manfredi: Angelo pagò al C. 10 once d'oro, parte di un dono di 40 once d'oro promesso da Manfredi al C. e al fratello Corrado ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] di raccomandazione di Enrico VIII, per discutere la nomina di Wolsey a cardinale. In agosto era a Urbino, dove pagò 600 fiorini al fratello Giovanni Francesco per corredare una cappella del duomo e lasciò al bibliotecario ducale Federico Veterani un ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] . per il periodo successivo alla pubblicazione della Riforma sancta et pretiosa sono scarse: sappiamo solo che nel gennaio del 1499 pagò la tassa di matricola all'arte minore dei rigattieri e linaioli, che nel novembre del 1514 ebbe in eredità alcuni ...
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TOUCY, Philippe
Rosanna Lamboglia
(de). – Di origine provenzale, si stabilì nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d’Angiò. Mancano notizie precise sulla famiglia di provenienza e se ne ignorano [...] dovuto alla Casa d’Angiò. La missione diplomatica si concluse con successo; con una parte del denaro riscosso il grand’ammiraglio pagò per conto di Carlo I una somma residua di 12.000 once d’oro al maestro Pierre de Auteuil, chierico e Secreto ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] e Musatti, dopo il delitto Matteotti, partecipò con particolare impegno all’Aventino.
Quando la dittatura fascista si consolidò, Musatti pagò fino in fondo il prezzo della sua opposizione al regime. Radiato dall’ordine degli avvocati, non poté più ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] . Da allora non ritornò più nella sua diocesi che governò tramite un vicario generale (nel 1502 era Marco Maffei). Pago della sua ricca rendita vescovile e di quella assicuratagli dagli altri benefici minori (ne doveva avere di importanti e redditizi ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] il caso dei feudatari di Filettino, e fu un indubbio merito di Antonio quello di comprendere la situazione e starsene pago al ruolo del tutto marginale che le circostanze gli consentivano: aderì quindi senza resistenza al nuovo regime, adattandosi a ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...