MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] confisca dei beni e alla pubblica fustigazione in Campo de’ Fiori.
L’estrema durezza della sentenza lascia intuire che il M. pagò di persona la volontà di Pio V di rompere con alcuni orientamenti di Pio IV, che aveva voluto l’infamante condanna a ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] I vi aderì l’anno successivo. Veterani aveva raggiunto l’obiettivo di vedersi pronto per posti di comando più elevati, ma pagò il successo con la morte per malaria della consorte, che lo seguiva costantemente in guerra.
Rientrò in Italia nel 1680 ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] ’audizione presso l’agenzia di L. Serafin, fratello di Tullio, convinse il celebre direttore a puntare sul M.: inizialmente gli pagò le lezioni di canto presso A. Borghi e C. Negrini, mettendosi al contempo a disposizione dell’aspirante tenore per la ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] ma lo slancio economico della famiglia fu dovuto a un cugino del G., Piero di Ghino di Tuccio, che nel 1359, per esempio, pagò 90 fiorini di prestanza, mentre nella stessa occasione al G. fu imposta una quota di soli 10 fiorini.
I Guicciardini erano ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] " e segnato da una diffusa miseria, ma non privo di potenziali risorse: ad esempio, il solo "utile delli sali de Pago è tanto..., che con esso si puol supplir d'avantazo a quanto fa bisogno nel spender ordinariamente".
Secondo il Donazzolo (che ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della repubblica e la cacciata definitiva dei Medici. Venne multato di 1.000 scudi, ma non si presentò in giudizio, né pagò; fuggì a Siena, ove raggiunse il figlio che aveva dovuto lasciare Firenze in tutta fretta per aver ucciso Carlo Serristori nel ...
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SIMONAZZI, Mario
Massimo Storchi
– Nacque a Borzano d’Albinea (Reggio Emilia) l’8 settembre 1920, da Angelo, falegname, e da Paolina Schiatti.
Dopo le elementari frequentò il collegio di S. Rocco nel [...] 1945 al 31 gennaio 1946 sul periodico cattolico La nuova penna, tutti con lo stesso titolo Chi ha ucciso Azor?. Morelli pagò un prezzo altissimo per questo suo impegno: ferito in un attentato poco prima dell’uscita dell’ultimo articolo, morì nel 1947 ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] che, secondo Laurent, era succeduto al vescovo Guido, era in realtà un sostituto dell'effettivo vescovo G., e che Gualterio pagò le rate delle decime del periodo compreso tra il dicembre 1277 e il giugno 1280 solo come rappresentante di G., che ...
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RENALDIS, Luca de
Giuseppe Trebbi
RENALDIS (Rinaldi), Luca de. – Nacque nel 1451 nell’isola di Veglia, in Dalmazia, da Andrea de Renaldis e da Aurora Schinelli, di un ramo dei Frangipane di Veglia. [...] Germania, i sospetti di tradimento a favore della Repubblica di Venezia portarono alla sua brusca incarcerazione.
De Renaldis pagò così il fallimento della sua politica di intesa con Venezia e di ostilità alla Francia: certamente egli rappresentava ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] quel momento, e per sempre, ogni attività pubblica e si ritirò in una sua avita casa di campagna presso Cuneo, pago di lunghe e solitarie meditazioni religiose e con un singolare e costante atteggiamento critico, nel volgere degli anni, nei confronti ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...