BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] (cfr. R. De Maio, Un riformatore teatino...,p. 38). Riebbe ben presto la cattedra (il 12 genn. 1575 la Tesoreria gli pagò tre mesi di lezioni) e la fiducia dell'arcivescovo che nel sinodo provinciale del 1576 gli affidò un incarico di rilievo (J. D ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] Dal Pozzo. Nel 1636-37era al servizio del duca, che gli commissionò quadri di fiori per la piccola galleria del palazzo e pagò le spese del suo soggiorno a Torino (Schede Vesme, p. 461).
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 459, 461 ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
– Figlio di Giacomo di Napoleone, signore di Vicovaro e di Tagliacozzo, morto prima del 1346, e di Maria, sorella del cardinale Napoleone Orsini, nacque sul finire del XIII [...] della basilica lateranense i nuovi busti dei ss. Pietro e Paolo; nel febbraio 1368, durante la permanenza in Roma di Urbano V, pagò per conto del papa la somma di 2400 fiorini per i lavori di riparazione del palazzo apostolico; il 18 ottobre 1369 fu ...
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Vedi VICO EQUENSE dell'anno: 1973 - 1997
VICO EQUENSE
M. Bonghi Jovino
Cittadina della provincia di Napoli situata nella penisola sorrentina tra Surrentum e Stabiae.
Del suo nome originario si conosce [...] . Il Mommsen pensò che Aequana fosse il nome del vicus, il Beloch ritenne invece che Aequa fosse derivato al pago in contrapposizione alla catena collinosa (τὰ ὅρη).
Secondo l'ipotesi del Mingazzini e dello Pfister fu molto probabilmente un vicus ...
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LAURO
E. Laforgia
Centro principale dell'omonima valle, in provincia di Avellino, sorge alle falde meridionali del Monte Cresta ed è legato geograficamente e storicamente a Nola. L'intero vallo di L. [...] tutta la linea che porta da Nola a L. e fino a Moschiano. Resti di strutture sono stati rinvenuti a Marzano di Nola, Pago, Domicella, Taurano e Moschiano. Accanto a una fase mal nota di IV sec. a.C. (Moschiano, tomba a cassa sannitica) e una poco ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] e Michele Di Pietro, poi cardinale, con aiuti in denaro. Anzi, cresciuto il numero dei fanciulli, lo stesso Di Pietro pagò il fitto del palazzo Ruggia in via Giulia, ove si trasferirono i trovatelli; contemporaneamente si costituì una società di ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] mogli di Barbablù (1950) e 47 morto che parla (1950); i fratelli De Filippo, in Casanova farebbe così! (1942), Non ti pago! (1942); Renato Rascel, in L'eroe sono io (1952); Ugo Tognazzi, in Una bruna indiavolata! (1951), e Nino Manfredi, in Caporale ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] tema di vendette. Ai primi d'ottobre li si trova infatti rifugiati in Napoli, ma il mese successivo Marcantonio Biblia pagò con la vita il gesto del fratello, perché venne ucciso di pugnale in Catanzaro da certi Giovanni e Scipione Giovino, fratelli ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] lavorato per lui anche nel castello di Pieskowa Skała nei pressi della città, dal momento che Szafraniec, dopo la morte dell'artista, pagò alla sua vedova, nel 1549, l'ingente somma di 600 fiorini. Nel 1545 il C. era occupato a costruire nei pressi ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] autoritratto, dipingendosi pacifico letterato, che scrive versi senza impegno perché siano letti dopo le mense tra amici e, pago della calma bellezza del suo giardino, si limita a cantare d'amore, rifuggendo dalla guerra.
Una lettera inviata ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...