DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] terre e stabili e soprattutto dalle giurisdizioni friulane di Villalta, Ciconicco, San Vito di Fagagna e Cargnacco - e non pago delle sole giurisdizioni di Spessa e Sarcina nel Goriziano, Girolamo vede in Sigismondo l'ostacolo alla sua ossessiva ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] tentativo fallì, ma fu utilizzato dal M. per ricattare il papa e ottenere da lui nuove prebende e denaro: Clemente VII pagò tutti i debiti e concesse al nipote una pensione mensile di 800 scudi.
Divenuta più forte la minaccia dei Turchi nelle terre ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] gesuati, visibile fin nel vestire, ma diede loro una divisa (talare e cappuccio bianchi, sandali di legno) per la quale pagò anche le spese.Ma il Papato desiderava chiarimenti: da qui l'inquisitio, che peraltro si concluse con un'assoluzione piena ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] irrequieta umanità che nella città lagunare s'affanna per vivere sotto l'occhio vigile e, insieme, tollerante, d'un governo pago che essa sia in città innocua e repressivo solo con le trame che rischiano di coinvolgerlo. Non è affare della Repubblica ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] nelle opere del B. lascia trasparire eterodossia o irreligiosità. Indubbiamente a lui, irriducibile stroncatore, ambizioso e mai pago delle proprie e altrui fatiche, riusciva assai facile scendere in contese verbali o scritte con amici ed avversari ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] è assente, invece, in quella del 1630. La sua presenza a Napoli fu comunque testimoniata già nell’aprile del 1609 quando pagò 25 ducati al pittore Tommaso de Rosa per un ritratto; nell’ottobre del 1613, come procuratore del cardinal Giannettino Doria ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] offerte dal M. ai tanti perché paiono talora consumarsi nel vuoto giro di frustranti tautologie, a lungo il suo pubblico fu pago delle certezze che l'opera era in grado di infondere e della sua felice impostazione. Il M. ha condotto per oltre ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] che, all’atto dell’iscrizione all’arte degli stampatori e librai della città lagunare, il 20 giugno 1601, Antonio I pagò una tassa di immatricolazione di cinque ducati, propria dei veneziani, invece dei dieci versati dai forestieri. Dichiarò in quell ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] dunque Mattheus Parisiensis qualifica il C. come "inter omnes cardinales in possessionibus secularibus potentissimus". Il cardinale Pelagio pagò con la propria vita il fallimento dell'impresa militare contro il Regno (morì nel gennaio del 1230 a ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] di cose teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e talvolta della struttura medesima.
Nel 1806 pagò il suo tributo di adulazione con un Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...