GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] ceri funebri, un libro dei morti, un emblema della pia istituzione e quello di un testatore. Nel 1437 il Comune gli pagò una decorazione eseguita nella sala maggiore del palazzo dei Priori; e nel 1446 lavorò al palco dell'udienza nuova in Fraternita ...
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TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] ’assegnazione di una pensione di guerra come denuncia per le migliaia di ex combattenti che la attendevano ancora. Pagò questa coerenza con varie difficoltà economiche, avendo anche trascurato da tempo la professione forense.
Nel tentativo di colmare ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] saldo del prezzo di un'ancona da lui eseguita; il 2 dic. 1502 il cameraro della Confraternita dei calzolai di Udine lo pagò 14 soldi per aver dorato il Nome di Gesù sulla porta della loro camera del consiglio (Joppi): entrambe le opere non sono più ...
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NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] soddisfatti di quanto anticipato per l’acquisto della carica di auditor Camerae. Non fu comunque sufficiente: il fratello Bernardino pagò altri 11.341 scudi per onorare tutti i suoi debiti e lasciti. Fra le altre sue disposizioni spiccano i doni ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] .
La pace di Crépy (1544) riportò Lanzo sotto il controllo sabaudo. La Comunità, allora, pur di non tornare sotto il Medici, pagò un tributo che permise a Carlo II di riscattare il feudo. Il duca ne nominò castellano il L., venendo così incontro alla ...
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TIEPOLO, Stefano
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia nel 1484, figlio secondogenito di Paolo e di Maria Contarini.
Assieme al fratello maggiore Piero, nato nel 1483, e al terzogenito Andrea, nato nel [...] straordinario al sultano, per rendergli omaggio. Giunto alla Porta nella primavera del 1545, vi rimase fino al gennaio del 1546: pagò le rate del tributo dovuto al sultano per l’isola di Cipro e per Zante; si fece rilasciare autorizzazioni per le ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] della lingua latina, decretarono la fama di Vitrioli, che, a differenza di tanti altri poeti nella medesima lingua, forse pago di tale primato, non parteciperà mai più al Certamen olandese, ma sottoporrà l’originario testo a un indefesso labor limae ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo nell'anno 1265-66 attestano di nuovo l'esistenza di rapporti personali tra il C. e re Manfredi: Angelo pagò al C. 10 once d'oro, parte di un dono di 40 once d'oro promesso da Manfredi al C. e al fratello Corrado ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] di raccomandazione di Enrico VIII, per discutere la nomina di Wolsey a cardinale. In agosto era a Urbino, dove pagò 600 fiorini al fratello Giovanni Francesco per corredare una cappella del duomo e lasciò al bibliotecario ducale Federico Veterani un ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] . per il periodo successivo alla pubblicazione della Riforma sancta et pretiosa sono scarse: sappiamo solo che nel gennaio del 1499 pagò la tassa di matricola all'arte minore dei rigattieri e linaioli, che nel novembre del 1514 ebbe in eredità alcuni ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...