BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] : in fondo l'ecclesiastico piemontese era alieno da avventure intellettuali eterodosse. Del resto un altro tributo che il B. pagò alla moda settecentesca fu la sua produzione poetica di stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] , 1965, p. 41). In questo tentativo di tradurre fedelmente in musica il progetto mussoliniano dei ‘teatri di massa’, Porrino pagò «un forte contributo alle linee più tradizionali della musica italiana e al mito della romanità» (Nicolodi, 1984, p. 285 ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] erano ormai quasi al termine, ma la città era stremata dalla guerra, dalle malattie e dalle spese. Fortunatamente, la Camera pagò quasi tutto l'ammontare per i bastioni in muratura, permettendo alla città di acquistare pane per i suoi abitanti. Nel ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] nella casa dell'orafo Antonio Gentili da Faenza, con un.aiuto di Guglielmo, per reclamare la forma di una Crocefissione,e gli pagò 50 scudi, prezzo che Gentili aveva pagato a Fidia (Bertolotti, 1881, II, pp. 122, 154).
Nel 1589 il D. iniziò un'altra ...
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MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] confisca dei beni e alla pubblica fustigazione in Campo de’ Fiori.
L’estrema durezza della sentenza lascia intuire che il M. pagò di persona la volontà di Pio V di rompere con alcuni orientamenti di Pio IV, che aveva voluto l’infamante condanna a ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] I vi aderì l’anno successivo. Veterani aveva raggiunto l’obiettivo di vedersi pronto per posti di comando più elevati, ma pagò il successo con la morte per malaria della consorte, che lo seguiva costantemente in guerra.
Rientrò in Italia nel 1680 ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] ’audizione presso l’agenzia di L. Serafin, fratello di Tullio, convinse il celebre direttore a puntare sul M.: inizialmente gli pagò le lezioni di canto presso A. Borghi e C. Negrini, mettendosi al contempo a disposizione dell’aspirante tenore per la ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] ma lo slancio economico della famiglia fu dovuto a un cugino del G., Piero di Ghino di Tuccio, che nel 1359, per esempio, pagò 90 fiorini di prestanza, mentre nella stessa occasione al G. fu imposta una quota di soli 10 fiorini.
I Guicciardini erano ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] " e segnato da una diffusa miseria, ma non privo di potenziali risorse: ad esempio, il solo "utile delli sali de Pago è tanto..., che con esso si puol supplir d'avantazo a quanto fa bisogno nel spender ordinariamente".
Secondo il Donazzolo (che ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della repubblica e la cacciata definitiva dei Medici. Venne multato di 1.000 scudi, ma non si presentò in giudizio, né pagò; fuggì a Siena, ove raggiunse il figlio che aveva dovuto lasciare Firenze in tutta fretta per aver ucciso Carlo Serristori nel ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...