MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] (p. 202). Nel 1563 il M. era tornato certamente a Firenze, giacché il 23 maggio (a quanto risulta, per la prima volta) pagò la tassa di una lira all'Accademia del disegno, contribuzione che ripeté il 18 ottobre e che in seguito avrebbe rinnovato con ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] due opere furono fortemente osteggiate per il loro significato politico: il monumento a Giordano Bruno attese tredici anni e pagò pesanti limitazioni, quello a Mazzini dovette attendere il 1949 e la nascita della Repubblica italiana per trovare una ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] del duomo di Rovigo (Mariacher, 1947, p. 205). Poco tempo dopo, nel 1720, il preposto capitolare del duomo di Gurk (Carinzia) pagò al C. 580 fiorini per le spese di trasporto delle sculture per l'altare della cripta del duomo, la Fede, la Speranza e ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] al quale verosimilmente cessarono i lavori alla facciata, il D. è documentato per l'ultima volta: fece testamento in maggio e pagò un debito in luglio (Morschek, 1978, docc. 1607, 1608). Non si conosce la data della sua morte.
È difficile stabilire l ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] con lo crocifisso" per il quale il C. chiese il pagamento al servita fra' Benedetta il 5 genn. 1455, e per il quale pagò Giovanni da Lira, che lo aveva aiutato, il 29 luglio dello stesso anno (Bertoni, 1925, pp. 65, 68).
Fra le attribuzioni, questa è ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] , conferma l'orientamento già affermatosi nella pala di S. Croce.
Tra il 1578 e il 1583 risulta che il F. non pagò all'Accademia del disegno le tasse prescritte, e ciò ha fatto supporre che in questo periodo vi sia stata una prolungata assenza dell ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] sita nella genovese loggia de' Banchi (Alizeri, 1870). Il 2 giugno 1379 (1380 more pisano) l'Operaio del duomo di Pisa pagò il maestro Giovanni Pessino da Lucca per essersi recato presso il pittore, a Genova, al fine di invitarlo a completare le ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] marzo 1532, in P. Bembo, Opera, Venezia 1729, III, 3, pp. 215 s.) con parole di stupefatto elogio (il pontefice la pagò ben 2000 scudi).
Ha la forma di un piccolo sarcofago, con il coperchio a spioventi: lungo i lati maggiori, una semplice orditura ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] secoli la città più popolosa d'Europa) ad altri di stasi o decadenza. Unita al Regno d'Italia nel 1861, la regione pagò la perdita del suo ruolo politico con un impoverimento generale, con l'arresto dei processi di sviluppo avviati tra Settecento e ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] si possono far risalire fino al 22 marzo 1292, quando Giovanni pagò a nome proprio e dei fratelli il canone dell'anno in corso Iohannis Evangeliste, suo nomine et nomine fratris sui Iuliani", pagò un canone all'abate di S. Giuliano (Delucca, 1992 ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...