DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] stato soddisfatto) e clienti; fra questi il più prestigioso fu senz'altro costituito dall'arte di Calimala, che nel 1425 pagò ad Antonio 350 fiorini per un contenitore in argento dorato per il braccio di s. Filippo Apostolo, una delle reliquie più ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] fu prima in Francia e poi in altri Stati italiani, risiedendo a lungo a Firenze. Costretto infine a rimpatriare a Milano, pagò una multa di 600.000 lire austriache per ritornare in possesso dei suoi beni.
Nella Milano dominata dalla censura austriaca ...
Leggi Tutto
GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] si distacchi per la decorazione più sobria e calligrafica dai calici del 1415 e del Bargello.
Nel 1419, l'Opera del duomo di Siena pagò a G. la "rachonciatura" di cinque turiboli e di una navicella (Lusini, 1911, p. 350 n. 253).
Il 1° giugno 1427 il ...
Leggi Tutto
GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] o a Modena intorno al 1640 (Vio; Turello), che dalla moglie Adriana Pago ebbe i figli Marino, Giuseppe e Paolo.
Resta aperto il problema del rapporto di Giovanni Battista con il Marino Groppelli veronese citato da G. Campori (Gli artisti italiani e ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] una via probabilmente scomparsa che doveva trovarsi tra piazza Grande e S. Niccolò, ed era già morto nel 1350 quando il figlio pagò un debito in sua vece (Pasqui, 1917).
Non era stata sottolineata finora la parentela tra Donato e Andrea di Nerio, il ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] 1840 e con esso la maggior parte delle opere. Il 15 apr. 1592 Muzio Villano della Ss. Concezione di Mercato San Severino pagò al pittore 25 ducati come caparra per un'Immacolata Concezione con i "Misteri soliti", oggi nella chiesa di S. Antonio, in ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] in Laterano. Nel 1433 Pellegrino condivideva una bottega con il pittore Giovanni di Ser Agostino di Nicolò, insieme al quale pagò fino alla fine dell’anno una pigione di dodici fiorini annui. Nel 1434 Pellegrino eseguì modesti lavori per l’ospedale ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] sua Maestà quando fu in Roma". Committenza importante, dunque, e antecedente al 1535, data di morte del cardinale, che pagò più di "dumila scudi" per il libretto, fatto eseguire, come scrive Benvenuto Cellini nel Trattato sull'oreficeria, per Giulia ...
Leggi Tutto
PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] , 2005, pp. 298 s., nn. 65, 66).
Morì prima del gennaio 1300, quando il figlio, Antonio «quondam magistri Pacis de Senis», pagò il censo sui beni di Montefiascone (Cioni, 2005, p. 299, n. 67).
Le Pogam (2004) ha ipotizzato che l’architetto «Johannes ...
Leggi Tutto
PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] s.). Tra il 24 maggio e il 20 settembre dello stesso anno la Confraternita dei Disciplinati di S. Francesco lo pagò per la pittura di un gonfalone processionale, la cui sola faccia superstite è stata identificata nella tela con la Flagellazione di ...
Leggi Tutto
pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...