CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] ricordato dal Baldinucci (1681-1728). Risulta pittore dai documenti che nel 1620-21, 1621-22 e nel 1628 attestano che pagò la matricola all'Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi, 1928) e che decorò, sotto la soprintendenza del padre, la cappella ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] destinato alle monache agostiniane dello Spirito Santo alla colonna Traiana. Sfumata l'occasione a lavoro iniziato, Rospigliosi pagò personalmente l'opera pensando di fare spedire a Pistoia il quadro compiuto "con grandissima soddisfatione di chi l ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] Argentina, s'imbranca con la sua compagnia, la ospita nel palazzo d'Urbino e in quello di Pesaro. Non solo: non pago d'assistere a tutti gli spettacoli, vi prende egli stesso parte, diventa - così Scipione Ammirato - per "amore... comico et zanni ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] dove gli fu imposto di chiudersi in una casa religiosa.
La persecuzione non finì lì: ostinandosi a restare fedele al papa, pagò la propria opposizione con spostamenti periodici (da Pavia a Mantova, a Torino, e poi, nel 1813, a Milano). Trovò conforto ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] la quale, restaurando i Borboni sotto la propria influenza, mirava ad ostacolare le mire espansionistiche del Piemonte. Ma, dopo Novara, C., pago di aver sostenuto i diritti della sua casa, si decise a una scelta definitiva e il 14 marzo 1849 firmò l ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...]
Si tratta di gestire - sperando che prima o poi i contendenti finiscano per andarsene altrove - una paralizzante situazione d'impotenza. Pago se le "stime" e le "note" dei danni subiti avranno un cenno d'attenzione e un qualche futuro "rissarcimento ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] non scoprire troppo la sua linea futura di condotta - evitò per il momento di compiere un secondo atto di forza, pago dei cospicui risultati già ottenuti e contando senza dubbio sul disorientamento che avrebbe provocato nell'opposizione la sua nuova ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] più adeguato alle necessità dei tempi, e andava ulteriormente perfezionato.
Il tentativo si risolse però in un fallimento, che il F. pagò duramente con l'emarginazione da ogni incarico: per più di un anno non fu più eletto ad alcuna magistratura e la ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] non identificabile con certezza, contribuiva all'accrescimento della Compagnia fiorentina di Gesù pellegrino), quando l'arte di Calimala lo pagò 28 fiorini per una pace intagliata, niellata, dorata e smaltata - che costò in tutto 68 fiorini, 6 lire ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . 64). L'unica vera vittima della campagna di Puglia fu Enrico Aristippo, che, esaurita la sua funzione di garante, pagò alcuni errori precedenti con l'imprigionamento e la morte.
Giunta così a sistemazione la rivolta di Terraferma, G. poté rientrare ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...