DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il D. è ricordato come uno degli armatori che contribuirono alla flotta dell'ammiraglio Simone Grillo; quattro anni dopo, pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito, come altri, dalle misure repressive di Carlo I d'Angiò ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1378 fu fra i testimoni alle estrazioni di uffici estrinseci e poi di uffici notarili.
Altri documenti attestano che nell'aprile 1375 pagò per l'estimo due fiorini: cifra che venne più che raddoppiata nel 1380, nel 1378 i Priori, a ringraziamento per ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] da Zara per visitare accuratamente Nona, Sebenico, Spalato, Traù, Clissa, Almissa, Curzola, Cattaro, Budua, Cherso, Chero, Veglia, Arbe, Pago, anche per verificare che non si concedano "sali" a "stipendiati ministri et altri" in "Pagamento de' lor ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] e settembre 1451 fece restaurare la rocca di Asola, inviò uomini e munizioni a Rivalta, ammassò grano e munizioni a Brescia, pagò i soldati per frenare le diserzioni.
Tornato a Venezia, dall'ottobre 1451 fino al giugno 1453 il C., ormai al culmine ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 'impossibilità di condividere gli stessi ideali di libertà e di democrazia con quanti si professavano cattolici.
E il D. pagò con l'emarginazione l'onestà intellettuale di aver espresso la sua opinione sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . avrebbe dovuto predicare la crociata contro i Saraceni.
L' 11 ag. 1371 Gregorio XI lo nominò vescovo di Lisbona. Il C. pagò allora tutte le obbligazioni cui era tenuto verso la Camera Apostolica per i suoi tre vescovati (Arch. Segr. Vat., Oblig. et ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , si consolidarono posizioni critiche nei confronti dei metodi tradizionali della "diplomazia segreta". Si può dire che la diplomazia pagò anche per le colpe del governo: ne è prova quanto scrisse Orlando sul M., una "brava persona ma assolutamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] «unacceptables». American foundations and refugee scholars between the two wars and after, ed. G. Gemelli, 2000, pp. 217-40), pagò le borse con cui si recarono negli Stati Uniti Luria (1940), Dulbecco e Levi-Montalcini (1947), sia a livello personale ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] /66, 70, 100, 123, 126; 2525/6; 2527/18; 2534/8; 2538/25; 2542; 2737/2; 2942/1, 4; 2987/4; 2994/VII e Treviso, 9; 2996/Pago; 3151; 3152; 3153; 3156; 3174/19; 3236; 3237; 3277/3 passim; 3282/91, 93; 3412/14; 3414/19; 3416/2; 3418/11; 3419/16, 18; 3420 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] le risorse di queste strutture fossero convogliate a finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò in prima persona le spese per l'acquisto e la demolizione delle case vicine: si trattava dell'ospedale del Crocifisso ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...