CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] gli scrittori "inquieti" (Svevo, Pirandello). È evidente, dunque, certa sua allergia al decadentismo) al quale in fin dei conti pagò un tributo. La Noferi (cit.) conclude col riconoscere all'apice del C. critico lo sviluppo di "una sorta di "realismo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] cesarea a omaggiare l'imperatore Massimiliano II e soprattutto a protestare per la prepotenza con la quale Vespasiano Gonzaga, non pago di Commessaggio, pretende di arraffare - a danno della sua famiglia - altro e di più nell'intrico di poteri locali ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] e di studio, a cui tutti coloro che si interessano della scuola debbono rivolgere le loro menti. Io sarò pago se, nei prossimi mesi, mentre compiremo il lavoro più urgente di puntellamento e di adattamento dell'edificio scolastico, potremo ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Savona del 20 sett. 1811, Pio VII accettò le decisioni del concilio nazionale. Napoleone dal canto suo, non pago di questo risultato, ritornò sulla questione nonostante la disastrosa campagna di Russia, e riuscì a strappare al disorientato pontefice ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] cedendo, il 4 settembre, questo a Sebastiano Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in protestare, si alza in piedi opponendosi a Giulio II che, non pago di proporre il passaggio all'Impero di Verona e Vicenza, pretende un ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] statali nel 1986, anche se gravata da un sistema di costi e da un indebitamento ormai insostenibili. La FIAT pagò per un marchio apprezzato in tutto il mondo e a lungo simbolo d’indipendenza rispetto alla produzione automobilistica di Torino ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] fornire di dote le gentildonne impoverite. Nel 1471 si adoperò per chiamare ad insegnare a Bergamo Gian Mario Filelfo, cui pagò parte dello stipendio. Più o meno nella stessa epoca egli concepì l'idea di una grandiosa cappella funeraria per sé e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] giure. Il 12, nov. 1578 si iscrisse pertanto alla facoltà dei legisti dello Studio di Perugia e nel novembre del '79 suo padre pagò ben 48 scudi agli eredi di Tommaso Giunti per dotarlo dei ferri del mestiere con l'acquisto di "diversi libri di legge ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ) egli mostrerà sempre vivo interesse ma ben presto comprese di non avere attitudini alla produzione poetica (cui pure pagò l'usuale pedaggio giovanile). Invece già nelle esercitazioni scolastiche si fece apprezzare dai maestri per le composizioni in ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Vat. lat. 4534, autografo, nel quale sono riunite versioni da Aristotele (fra cui la Physica, che dedicò ad Antonio da Pago, membro della famiglia pontificia) e da Gregorio di Nissa (come il De perfecta hominis vita, sive De vita Moysi, offerta al ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...