DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] meridionale.
Stabilitosi a Jindřichův Hradec, nella Boemia meridionale, nel 1566 acquistò una casa dal costruttore italiano Martino (a cui pagò la seconda rata nel 1567 e la terza nel 1574), che corrisponde probabilmente a quella, di proprietà di un ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] fiorami intrecciati a bassorilievo" (Rizzo, 1979., p. 253). L'anno successivo Gabriele Solimena, nipote dei pittore Francesco, pagò l'incredibile somma di 900 ducati al maestro argentiere per la manifattura di un Trionfo in argento (verosimilmente un ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] Marciano, dove ricevette dodici ferite prima di arrendersi; liberato dietro pagamento di un riscatto (ma non sappiamo chi lo pagò), seguì il duca François de Guise nella guerra detta "carafesca" (in quanto vedeva Paolo IV Carafa opporsi alle truppe ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] figlia Gregoria viene detta "filia quondam praestantissimi advocati D. Antonii de Caffarellis". L'anno seguente il figlio Nicola pagò 100 fiorini per la celebrazione dell'anniversario del C. e del fratello Bernardino che era stato sepolto insieme con ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] chiaramente pittore, cittadino ed abitante in Mantova nella contrada dei Monticelli Bianchi.
Il 26 genn. 1519 il tesoriere dei Gonzaga pagò "Benedetto di Ferari" per lavori di decorazione e di doratura svolti dal 12 al 24 nov. 1518 nella corte ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] le garanzie contenenti le sanzioni per eventuali mancati pagamenti.
Tacitato così il sovrano, il Petrucci richiamò il G. e non pagò né la rata appena concordata né le successive, contraendo invece un nuovo debito di 14.000 ducati, questa volta con l ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] Veze (o Vieze), Giovanni Vendramini da Padova e Martino di Giorgio da Modena. E. usò occasionalmente un assistente, che pagò separatamente, Sebastiano, detto Batan o Bataino, un chierico della sacrestia. E. e il suo socio ebbero dal vescovo, come ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] dei Frari; iniziati il 5 febbraio durarono sino al settembre del 1702.
Mentre al Lamberg furono sufficienti due colloqui, pago di essere in qualche maniera garantito sull'estraneità di Venezia, il d'Estrées si trattiene a lungo perché venuto con ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] , di attività intensa e proficua: il C. lavorò a composizioni per la processione di S. Marco e per la Pasqua; in maggio pagò un suo "operaio" per le funzioni delle feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato per il vespro ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] e partecipò, in tale veste, alle trattative per la conclusione della guerra. L'8 gennaio di quell'anno, infatti, pagò parte della somma necessaria a far togliere la scomunica che il cardinale Prenestino Giacomo de Pecoraria aveva lanciato sulla città ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...