CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] solita facile vena. Diversi componimenti sono dedicati alla bella Cornelia Barbaro Gritti (sotto il nome di "Eurilla"), alla quale pagò il suo tributo di sospiri e di arcadiche celebrazioni, aumentando la fitta schiera dei suoi adoratori, tra i quali ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] al Papato più di quanto mai avevano concesso in precedenza i re siciliani. Tancredi diventò vassallo del papa e pagò, come era consuetudine già prima, il censo. L'ostilità nei confronti dell'imperatore fu sottolineata anche dalla consacrazione del ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] presso la corte per opera dei suoi nemici, all'inizio di dicembre 1359 fu inviato presso la Curia ad Avignone, dove pagò una parte del censo dovuto e riuscì a evitare il diretto intervento del cardinale Albornoz nelle questioni del Regno e perfino a ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ha per titolo: "Del fine delle statistiche". Risposta alle obbiezioni fatte alle "Tavole statistiche", Milano, marzo 1809). Non pago, e forse indispettito per un'ulteriore risposta pubblica del Tamassia, nel maggio pubblicava il romanzo satirico La ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , comunque, il titolo di sergente maggiore delle cernide conferitogli in riconoscimento delle sue prestazioni in Dalmazia. Ma, anche se pago del suo ("no brami robe", non vuole accrescere d'una sola "strice" il suo "poc terren"), anche se riluttante ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sue regole di vita, conchiuse nel tranquillo ambiente del Collegio gesuitico ed accettate con la serena rassegnazione di chi si ritiene pago della propria condizione.
Che il C. fosse ormai famoso, e non soltanto per le opere di chiesa, lo dimostra la ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] fra il duca Gian Maria e suo fratello Filippo Maria il D. si adoperò tanto per la loro riconciliazione che ne pagò di persona. Infatti, essendo state intercettate, ai primi di gennaio del 1411 alcune sue lettere, egli fu incarcerato da Facino Cane ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] capacità descrittiva e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide la moglie e finisce in galera, dove, non pago del primo omicidio, sa che incontrerà l'amante Tore 'Nfamità e potrà uccidere anch'esso. La pittura dello stanzone ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Qualche mese più tardi Pontelli decise di trasferirsi a Pisa: sappiamo infatti che l’8 novembre 1475 l’Opera del duomo di Pisa pagò per il trasloco dei suoi beni e di quelli del fratello da Firenze (Supino, 1893, p. 164; Novello, 2013, p. 91) e che ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] olio, ma solamente un disegno. Quando il palazzo di Parigi dei Concini fu saccheggiato nel 1616 - per cui il tesoro reale pagò loro 450.000 libbre di danni - si ha notizia di ottocento maschere e costumi da ballo gettati dalle finestre, di indumenti ...
Leggi Tutto
pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...