DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1378 fu fra i testimoni alle estrazioni di uffici estrinseci e poi di uffici notarili.
Altri documenti attestano che nell'aprile 1375 pagò per l'estimo due fiorini: cifra che venne più che raddoppiata nel 1380, nel 1378 i Priori, a ringraziamento per ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] fu invece il figlio di Petrarca, Giovanni, che lontano dalla città non aveva potuto partecipare alla congiura di Fregnano, ma che pagò l'amicizia del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] di cose teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e talvolta della struttura medesima.
Nel 1806 pagò il suo tributo di adulazione con un Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] compromesso) seguì l'infante don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. Il Biancani pagò il prezzo più alto: catturato a tradimento in territorio veneziano, fu decapitato il 26 nov. 1746: l'esecuzione seminò il ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] 1332. Pochissimo altro si sa di lui.
Dai Libri della Biccherna risulta che il 25 genn. 1295 il Comune di Siena pagò alcuni uomini d'arme per accompagnare il conte Orsello alla Curia papale. Tra questi viene ricordato "Folgore Michaelis", F. appunto ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] affettuoso (s'era sposato nel 1730), giurisdicente solerte, di quando in quando presente negli uffici pubblici di Bergamo e pago di un modesto commercio epistolare con alcuni dotti sino alla serena morte avvenuta il 20 febbr. 1762.
Un destino che ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] con Demetrio Zeno e Antonio Eparco. Nel 1539 acquistò un lotto di una cinquantina di volumi, alcuni dei quali a stampa, che pagò 200 ducati e inviò in Francia (la lista presso la Bibliothèque nationale di Parigi, nel ms. Paris. Gr. 3064, c. 68rv); in ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] , che, travestita da uomo, assiste agli ultimi giorni del marito. Improvvisamente (atto V) Cromuele fa giustiziare il re e, non pago, dà ad Arturo, governatore della torre di Londra, l'ordine di uccidere Edmondo, che è in realtà Delmira, la figlia ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] , vivendole da vicino, delle concrete necessità dei lavoratori, il G. sosteneva un programma di "integrazione" ormai "démodé" che pagò in termini di isolamento all'interno del suo stesso schieramento (cfr. L. Lombardo Radice, Il compagno S. G., in ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] nominati di F.E. Guasco (Roma 1764), elogiato dalla Gazette littéraire de l'Europe del 28 nov. 1764 (n. 47, p. 326). Non pago, nel 1763 il G. finanziò la stampa del Saggio di traduzioni di un conterraneo giunto a Roma da non molto, l'abate G. Cerutti ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...