PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] come ‘teatro del popolo’ per accondiscendere forse all’ideologia fascista. Tuttavia, se durante il regime pagò l’inimicizia con D’Amico, nel dopoguerra pagò i trascorsi fascisti, a conferma dell’integrità di fondo che lo rendeva un personaggio sempre ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] cui giro d'affari diminuiva di 300 ducati nel 1692 e d'altri 100 nel 1700. Né il C. se ne preoccupava, pago di impiegare la sua giornata in letture e ricerche interrotte soltanto dalla quotidiana visita alla vicina chiesa e da radi rapporti con pochi ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] ministro della Stamperia granducale, che il 31 luglio 1772 divenne sua proprietà conservando il nome di granducale (il C. la pagò 25.200 scudi rateizzati in diciotto anni, durante i quali il governo si obbligò a valersi di preferenza della sua ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] segnasse l'avvio di nuove, inedite e profonde fratture, questo il G. non riuscì ad avvertirlo. Il prezzo che pagò fu carissimo: la progressiva emarginazione dai centri della cultura e del potere.
Orgogliosamente, ma anche ingenuamente, egli si ostinò ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] creò "cavaliere aurato", forse anche in considerazione della sua grande abilità di giostratore.
Alle lotte tra le fazioni il B. pagò un doloroso tributo nel 1479: nell'ottobre di quell'anno, infatti, mentre faceva la sua entrata in Parma il cardinale ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] con Giovanni di messer Lotto Salviati, F. fu fatto "chierico", ma non pare che intraprendesse la carriera ecclesiastica, pago probabilmente di godere di un qualche beneficio; continuò infatti a lavorare presso lo stesso Giovanni almeno fino al maggio ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] fra la città e la poca campagna di Cologno Monzese, così affettuosamente presente nei suoi versi specie durante le saltuarie assenze, pago di un'aurea mediocrità, il B. trascorse serenamente la sua vita. Morì il 13 dic. 1773.
Il B. non rimase ignoto ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] di Ferrante, lo convinse a vendergli la terra per 352 ducati ed a sottoscrivergli di aver ricevuto la somma; in effetti poi né pagò né mantenne la promessa. Per sua beffa o per sua rivalsa C. il 13 nov. 1486 fu presente come testimone alla lettura ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] .
Al 1507 risale invece un'elegia mitologico-storica in 58 versi al vescovo di Trento Giorgio di Neydeck, datata "ex Allano pago" e recante la sottoscrizione "Io. Lagarinus sacerdos", da cui si deduce che il L., come molti dei suoi familiari, aveva ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] autoritratto, dipingendosi pacifico letterato, che scrive versi senza impegno perché siano letti dopo le mense tra amici e, pago della calma bellezza del suo giardino, si limita a cantare d'amore, rifuggendo dalla guerra.
Una lettera inviata ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...