MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , si consolidarono posizioni critiche nei confronti dei metodi tradizionali della "diplomazia segreta". Si può dire che la diplomazia pagò anche per le colpe del governo: ne è prova quanto scrisse Orlando sul M., una "brava persona ma assolutamente ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] /66, 70, 100, 123, 126; 2525/6; 2527/18; 2534/8; 2538/25; 2542; 2737/2; 2942/1, 4; 2987/4; 2994/VII e Treviso, 9; 2996/Pago; 3151; 3152; 3153; 3156; 3174/19; 3236; 3237; 3277/3 passim; 3282/91, 93; 3412/14; 3414/19; 3416/2; 3418/11; 3419/16, 18; 3420 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] le risorse di queste strutture fossero convogliate a finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò in prima persona le spese per l'acquisto e la demolizione delle case vicine: si trattava dell'ospedale del Crocifisso ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] fu invece il figlio di Petrarca, Giovanni, che lontano dalla città non aveva potuto partecipare alla congiura di Fregnano, ma che pagò l'amicizia del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] terre e stabili e soprattutto dalle giurisdizioni friulane di Villalta, Ciconicco, San Vito di Fagagna e Cargnacco - e non pago delle sole giurisdizioni di Spessa e Sarcina nel Goriziano, Girolamo vede in Sigismondo l'ostacolo alla sua ossessiva ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] di cose teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e talvolta della struttura medesima.
Nel 1806 pagò il suo tributo di adulazione con un Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] compromesso) seguì l'infante don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. Il Biancani pagò il prezzo più alto: catturato a tradimento in territorio veneziano, fu decapitato il 26 nov. 1746: l'esecuzione seminò il ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] agli Ungheresi, dai quali fu ucciso (29 sett. 1534). Il D., che era con lui, riuscì a salvarsi perché Giovanni Statilio pagò ai Moldavi un riscatto di 500 fiorini. In quel periodo anche il Laski, per l'amicizia col Gritti, era caduto in disgrazia ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D., questi era più che pago di tale sistemazione. E può anche darsi egli si facesse indietro per tutti questi motivi. D'altronde le sue condizioni ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] nel corso degli anni Ottanta.
Nel corso del 1699 la M. si ammalò. Morì a Chelsea il 2 luglio 1699.
Il duca di Mazzarino pagò i numerosi debiti lasciati dalla M. e portò la salma in Francia. Per quasi un anno condusse con sé il corpo della moglie nei ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...