CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] al dogado di due di loro, un fratello dopo l'altro, e perciò venne mandato in esilio. Il C., invece, non pagò nessuna conseguenza. Non desti sorpresa che in un clima di consorterie e di alleanze familiari possa aver contato la circostanza che nel ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] .
La pace di Crépy (1544) riportò Lanzo sotto il controllo sabaudo. La Comunità, allora, pur di non tornare sotto il Medici, pagò un tributo che permise a Carlo II di riscattare il feudo. Il duca ne nominò castellano il L., venendo così incontro alla ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo nell'anno 1265-66 attestano di nuovo l'esistenza di rapporti personali tra il C. e re Manfredi: Angelo pagò al C. 10 once d'oro, parte di un dono di 40 once d'oro promesso da Manfredi al C. e al fratello Corrado ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] . per il periodo successivo alla pubblicazione della Riforma sancta et pretiosa sono scarse: sappiamo solo che nel gennaio del 1499 pagò la tassa di matricola all'arte minore dei rigattieri e linaioli, che nel novembre del 1514 ebbe in eredità alcuni ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] il caso dei feudatari di Filettino, e fu un indubbio merito di Antonio quello di comprendere la situazione e starsene pago al ruolo del tutto marginale che le circostanze gli consentivano: aderì quindi senza resistenza al nuovo regime, adattandosi a ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] con la corona spagnola la vendita di Soliera, i cui proventi avrebbero dovuto ripianare il dissesto finanziario del casato. Non pago, Marco – che il 22 dicembre 1597 aveva nominato suo erede universale il duca di Parma Ranuccio Farnese – iniziò a ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] è ben sintetizzato in un giudizio (riportato dal Niccolini) espresso nel 1854 da Carlo Troya: "Trovò le finanze oberate: pagò con esattezza i pesi dello Stato: tolse talune imposizioni; procurò i fondi per varie opere pubbliche, non contrasse alcun ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] questa dignità.
Da Roma il C. si trasferì al campo di Lucera, roccaforte dei Saraceni. Il giustiziere di Bari gli pagò due volte sessanta once per un periodo di tre mesi ciascuna. Normalmente un cavaliere francese con quattro cavalli che aveva uno ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] carattere economico con un mercante di seta, Miniato di BartoIo Benci. Di condizioni economiche piuttosto agiate, il C. pagò una imposta di prestanza nel 1403 che lo collocava sessantatreesimo nella graduatoria del suo quartiere, S. Spirito.
La fama ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] con lui, comperò uno schiavo greco lo stesso giorno e trattò un altro affare il 24 settembre. L'8 ottobre tal Marino Corsaro gli pagò un debito; il 17 il C. fece un prestito (nel documento relativo viene detto figlio del quondam Marco); il 4 e il 9 ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...