BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] non scoprire troppo la sua linea futura di condotta - evitò per il momento di compiere un secondo atto di forza, pago dei cospicui risultati già ottenuti e contando senza dubbio sul disorientamento che avrebbe provocato nell'opposizione la sua nuova ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] più adeguato alle necessità dei tempi, e andava ulteriormente perfezionato.
Il tentativo si risolse però in un fallimento, che il F. pagò duramente con l'emarginazione da ogni incarico: per più di un anno non fu più eletto ad alcuna magistratura e la ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . 64). L'unica vera vittima della campagna di Puglia fu Enrico Aristippo, che, esaurita la sua funzione di garante, pagò alcuni errori precedenti con l'imprigionamento e la morte.
Giunta così a sistemazione la rivolta di Terraferma, G. poté rientrare ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] rimasero fino al 7 luglio 1292, quando furono liberati e consegnati a Filippo Minutolo, arcivescovo di Napoli, dopo che il M. pagò a Carlo Martello, vicario generale del Regno, un riscatto di 500 onze. Dopo la morte di Filippa, il M. sposò Giacoma ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] non solo sul piano personale, quando si vide costretto a tornare all'ingrato lavoro delle lezioni private. Piuttosto egli ne pagò il prezzo con l'isolamento politico in cui venne improvvisamente lasciato; poco poté fare al momento per lui il Correnti ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] 'opera di soccorso e di assistenza alla repubblica partigiana della Val d'Ossola.
Alla Resistenza, d'altronde, anche il G. pagò il suo tributo di sangue. Il 22 giugno 1944, infatti, il figlio Poldo, comandante delle formazioni partigiane lombarde di ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] il suo imponibile era di 70.000 lire; nel 1636 di 53-388 lire; alla tassa del 1630 per la costruzione delle nuove mura di Genova pagò un'imposta di 40 lire: a metà strada in una scala che andava, per i patrizi, da 8 a 100 (0 200 per le fortune di ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] ora a quelle di Gasparo Graziani, il croato che già ambasciatore della Porta presso la corte cesarea, una volta principe di Moldavia pagò, nel 1620, con la sconfitta e con la morte l'eccesso avventato delle sue ambizioni. A Parigi contattò, essendo a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Trevigiano, il Cenedese e i territori occupati nell'ultimo anno di guerra. Pubblicata la pace, Zara, Ragusa, Arbe, Pago, Lesina e Curzola furono consegnate agli Ungheresi, che dal canto loro restituirono ai Veneziani Conegliano, Serravalle, Asolo e ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] la sua liberazione, scambiandolo con dodici baroni aragonesi fatti prigionieri dagli Sforzeschi nella battaglia di Casanova, dei quali ella pagò il riscatto.
Il tentativo di Alfonso di privare il C. della libertà e del potere lo aveva portato alla ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...