BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] di cose teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e talvolta della struttura medesima.
Nel 1806 pagò il suo tributo di adulazione con un Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] compromesso) seguì l'infante don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. Il Biancani pagò il prezzo più alto: catturato a tradimento in territorio veneziano, fu decapitato il 26 nov. 1746: l'esecuzione seminò il ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] agli Ungheresi, dai quali fu ucciso (29 sett. 1534). Il D., che era con lui, riuscì a salvarsi perché Giovanni Statilio pagò ai Moldavi un riscatto di 500 fiorini. In quel periodo anche il Laski, per l'amicizia col Gritti, era caduto in disgrazia ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D., questi era più che pago di tale sistemazione. E può anche darsi egli si facesse indietro per tutti questi motivi. D'altronde le sue condizioni ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] nel corso degli anni Ottanta.
Nel corso del 1699 la M. si ammalò. Morì a Chelsea il 2 luglio 1699.
Il duca di Mazzarino pagò i numerosi debiti lasciati dalla M. e portò la salma in Francia. Per quasi un anno condusse con sé il corpo della moglie nei ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e alla formazione di una commissione preposta a risolvere la questione del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri e delle stampe" seguita all'interdetto scagliato contro Venezia, pensò di affidare al F. la ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] ... non so se mio o non mio" dichiara il C.), il C. non brilla per generosità: lo vuole destinato al convento e, inoltre pago della rendita di 33 ducati annui.
Fonti e Bibl: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 54. c. 44; 89, cc. 58 ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] , rappresentante imperiale. Forte del sostegno del duca di Milano, continuò a negare la luogotenenza a Filippo, a cui pagò ciononostante gli emolumenti. Mai certa della fedeltà dei suoi alleati, riallacciò i legami con Venezia e soprattutto con Carlo ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] 75), e si paragonava a Napoleone per l'eccellenza in quest'arte. Eppure, a dispetto di tanta enfasi, sarebbe stato pago di concludere la propria carriera di brigante come signorotto dei minuscolo borgo di Aliano, "padrone di riscuotere i frutti delle ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] del 19 ott. 1872 ed il definitivo accordo tra le partì del maggio 1873, la tenuta tornò a Mustafà Khaznadār, che pagò 125.000 franchi più gli interessi sul capitale investito dalla Società.
Entrato nel frattempo tra le file della Destra, il C ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...