Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] la mancata elezione nel 1886 e la rottura dei rapporti con la sinistra storica, favorevole a Depretis, che pagò con una seconda sconfitta elettorale patita nel 1890.
Ma accanto alle vicende strettamente politiche, altri motivi contribuirono in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , iniziata con la morte di Ruggero II (1154), con alterne vicende si era aggravata nell'ultimo trentennio. Vi rientrò pago dell'acquisita autorità imperiale e della conferma definitiva del Regno di Sicilia. Vi rientrò con il proposito di ripristinare ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , inoltre, fare a meno del commercio di sale e di cotone. Quando la città si sollevò contro questo giogo, pagò il proprio gesto con un nuovo atto di sottomissione nel 1281. Nel corso del Duecento vennero temporaneamente sottomesse anche Cervia ...
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Simone Cociani
Abstract
Esaminata l’evoluzione della finanza regionale, viene illustrata la cornice costituzionale entro la quale risulta iscritta la disciplina generale dei tributi regionali. Dunque, [...] più immediatamente visibile – dei tributi prelevati per finanziarli, il tutto secondo il noto schema circolare “vedo-voto-pago”.
Nell’ambito di questa tendenza si inscrive l’ampliamento del potere regolamentare, specie di comuni e province, in ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D., questi era più che pago di tale sistemazione. E può anche darsi egli si facesse indietro per tutti questi motivi. D'altronde le sue condizioni ...
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Novità in tema di federalismo municipale
Andrea Giovanardi
L’anno 2013 si caratterizza per vari interventi in materia di fiscalità municipale, i quali, tuttavia, ruotano tutti intorno alla vicenda ben [...] alla situazione dei paesi progrediti, segna un passo indietro nell’attuazione del ben noto principio del «vedo, pago, voto», determinando, inevitabilmente, l’inasprimento della tassazione sulle seconde case e sugli immobili delle imprese, i cui ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] , frequentemente angustiato da preoccupazioni domestiche e lutti familiari sofferti con la compunzione di uno spontaneo conformismo cattolico, pago di poche amicizie e di "qualche oretta in bottega del libraio", dove vedeva gli amici e "raccattava ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] iscritto più volte, con i fratelli e i nipoti, tra i prestanziati del quartiere S. Maria Novella. Ancora il 6 maggio 1404 pagò 2 fiorini e 10 soldi.
Il M. fece testamento il 30 dic. 1403, lasciando come eredi la moglie Maria di Lapo di Falcone ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] recensioni. Nel 1859 fondò la rivista Nemesi, che sarebbe tornato a dirigere nel 1863 con Pietro Sellitto. Nel marzo del 1860 pagò con un nuovo arresto di due giorni e l’esilio a Marsiglia i contatti con la diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] -171r). La consacrazione episcopale del D. deve essere avvenuta poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, f. 55v). Il D. ebbe evidentemente diversi sostenitori ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...