TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] Guglielmi). Si tratta delle prime opere napoletane con dialoghi parlati dopo la Nina o sia La pazza per amore di Giovanni Paisiello (Caserta 1789): da Tottola in poi i dialoghi parlati per l’opera comica e semiseria divennero abituali a Napoli per ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] con Ilbarbiere di Siviglia di Rossini (1863), Roberto il Diavolo di Meyerbeer (1865), Il barbiere di Siviglia di G. Paisiello (1868), Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (1869) e La vestale di G. Spontini (1876).
Contemporaneamente, il G. si ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] , in cui venivano proposte, con cadenza settimanale, pagine vocali e strumentali antiche e moderne (G.B. Pergolesi, G. Paisiello, D. Cimarosa), e anche piccole composizioni dello stesso L. e del suo maestro Angeloni.
Ma le ristrettezze economiche ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] (dalla sinfonia all'aria, dal recitativo alla cavatina) - il linguaggio musicale è quello che predominava in Italia tra Cimarosa, Paisiello e Mayr da una parte e Donizetti e Rossini dall'altra; la scrittura è tuttavia rivolta a sfruttare con estro e ...
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ROLANDI, Ulderico
Anna Laura Bellina
– Nacque a Roma il 23 luglio 1874 (ignoti i nomi dei genitori).
Laureato in medicina e specializzato in ginecologia, nel 1903 collaborò alla Sezione pratica del [...] del libretto d’opera, 20 aprile e 20 maggio 1930, pp. 83-89, 97-107; Fortuna e diffusione delle opere di Giovanni Paisiello: un po’ di statistica, 20 marzo 1940, pp. 57-59), spesso approvando i progetti musicali del «nostro duce» (Per il museo ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] Grida di venditori napoletani, 1968) e la revisione di opere buffe di Domenico Cimarosa, Niccolò Piccinni e Giovanni Paisiello.
Il legame con la città d’origine rimase strettissimo anche quando, dopo aver avuto un incarico d’insegnamento nel ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] Leo (Due concerti per violoncello e pianoforte, dalle Sinfonie concertanti), A. Scarlatti (Tre arie per soprano e pianoforte), e G. Paisiello (La Nina pazzaper amore).
Vissuto nel periodo in cui si andava formando in Italia una nuova cultura anche in ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] e dei divertimenti. Scrisse più di 200 tra commedie, tragedie, tragicommedie, intermezzi, melodrammi (musicati da Galuppi, Piccinni, Paisiello, Mozart, Haydn, Sacchini, ecc.), ma la sua gloria è legata solo alle commedie. Importanti però sono anche i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .). La creazione dell’opera buffa rafforzò il successo di questo genere e G. B. Pergolesi, D. Cimarosa e G. Paisiello ne mantennero inalterato lo splendore, anche per il felice contributo di illustri librettisti.
Dopo l’esperienza di musicisti come L ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] Grande Teatro lirico, che doveva dominare durante tutto il sec. XIX. Dal 1776 al 1794 il teatro imperiale fu diretto da G. Paisiello, poi dallo spagnolo V. Martín y Soler. Dal 1789 al 1792 vi era stato acclamato anche D. Cimarosa. Nel 1797 giunge a ...
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