MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] dal 4 settembre 1807 al 2 maggio 1808, per scrivere il testo de I Pittagorici, opera in un atto con musica di Giovanni Paisiello, per una visita di Napoleone poi non avvenuta. Il dramma fu compiuto, dopo una interruzione per malattia del poeta, il 18 ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] per ensemble d’archi, strettamente legate allo studio del violino in conservatorio, seguono soprattutto i modelli compositivi di G. Paisiello. I concerti per flauto, per esempio il n. 2 in mi minore, dimostrano la conoscenza dei modelli francesi, che ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto musicale, al melodramma e all'opera buffa di Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, di cui l'invaghivano la felicità, la spontaneità e anche la facilità creative che vedeva destinate a ridursi ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] volle con sé al teatro di Corte di Napoli per la regia di due riesumazioni, il Don Chisciotte della Mancia di G. Paisiello e La locandiera di P. Auletta, e per Ilturco in Italia di G. Rossini (quest'opera inconsueta, entusiasticamente recensita da A ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] . 11 s.). Entrò così in rapporti con Domenico Cimarosa, Gianfrancesco Di Majo, Pietro Alessandro Guglielmi, Gennaro Manna, Giovanni Paisiello, Niccolò Piccinni, Niccolò Sabatini e Antonio Sacchini (ivi, p. 60). Fu in particolare amicizia con Niccolò ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] non si concretò se non a Londra e a Parigi; la Catalani aveva bensì cantato un’Andromaca a Lisbona, ma di Giovanni Paisiello, nel 1804; il 1806 fu l’anno in cui partì dal Portogallo; Pucitta a sua volta scrisse poi davvero un’Andromaca, ma ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] di autori italiani, tra cui I. Peri, A. e D. Scarlatti, G. Carissimi, B. Marcello, L. Boccherini, C. Monteverdi, G. Paisiello, G. B. Pergolesi, si dedicò soprattutto a Vivaldi e pubblicò a Milano presso l'editore Ricordi la revisione di numerosi ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] matrimonio segreto, Gli Orazi e i Curiazi e Penelope), Guglielmi (I due gemelli), Mayr (I misteri eleusini), Paer (Griselda), Paisiello (Il fanatico in berlina e La molinara), Pavesi (Ser Marcantonio), Mozart (Le nozze di Figaro) e Vicente Martín y ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] traci amanti, nel ruolo di Fiordispina ne L'impresario in angustie edi quello di Orazia ne GliOrazi e i Curiazi) e di G. Paisiello (nel ruolo della protagonista dell'opera Nina pazza per amore).
Verso la fine del 18 11 tornò in Italia e si ripresentò ...
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PETRUCCI, Brizio
Maria Chiara Bertieri
(Briccio). – Nacque il 12 gennaio 1737 a Massa Lombarda, nel Ravennate (all’epoca appartenente allo Stato Pontificio, legazione di Ferrara), da Tommaso Ubaldo, [...] ruolo nel teatro Scroffa, partecipando all’allestimento di opere, la maggior parte buffe, di autori come Cimarosa, Paisiello, Guglielmi. Sempre come maestro al cembalo, partecipò alla serata inaugurale del teatro Comunale di Ferrara il 2 settembre ...
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