SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] da Pian di Meleto, che doveva avere circa quarant’anni, siglarono con Andrea Baronci il contratto per l’esecuzione di una palad’altare per la cappella di famiglia nella chiesa di S. Agostino a Città di Castello; il 13 settembre 1501 i due pittori ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] la data al suo antependium, destinato probabilmente al presbiterio della cattedrale di Siena41. Si tratta della più antica palad’altare italiana, e come tale gioca un ruolo chiave nella riforma liturgica del concilio lateranense IV celebrato quello ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di s. Fede nell'omonima cappella della cattedrale di Westminster, databile verso l'inizio del secolo, e soprattutto una palad'altare, di cui una parte è conservata nella chiesa di Thornham nel Suffolk e una parte a Parigi (Mus. Nat. du Moyen Age ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] famiglie della borghesia, quindi solo un gruppo ristretto di fedeli pregava davanti a quest'opera; tuttavia, essendo una palad'altare, essa era strettamente legata al sacrificio eucaristico, e dunque alla liturgia pubblica. La pietà posta al centro ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del F., è documentato per la prima volta nel 1629 nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni d'Afra a San Sepolcro, come pannello centrale di una palad'altare, in cui le altre parti erano state dipinte da Matteo di Giovanni, la cui famiglia era ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Il 18 febbr. 1426 M. firmò a Pisa l’accordo definitivo – non un vero e proprio contratto – per l’esecuzione di una palad’altare per la cappella del notaio Giuliano di Colino degli Scarsi nella chiesa del Carmine di Pisa, dedicata ai santi Giuliano e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Bologna da Ludovico Carracci. È possibile che alla seconda parte dell'alunnato presso Agostino risalga l'esecuzione di una palad'altare, non pervenuta, per una cappella in S. Agostino a Piacenza, menzionata da Bellori.
Secondo Bellori il L., dopo la ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] ‘frontiere’ dell’arte: la macchina, infatti, con luci, colori, effetti speciali, come la scomparsa quasi subitanea della palad’altare, vuole stupire profondamente il fedele e porlo dinanzi alla realistica visione del santo in Paradiso, accolto nella ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] certosina di S. Andrea.
Non si hanno date precise sull'inizio dell'attività del L. per il cenobio, ma nella palad'altare a bassorilievo che da là proviene (Venezia, seminario) la scena della Natività sembra cadere entro l'ottavo decennio o l'inizio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] significativo: il G. fu infatti in grado di riconoscere correttamente in Dosso Dossi (Giovanni Luteri) l'autore di una palad'altare, suscitando l'ammirazione del Roncalli, che non era stato capace di formulare la giusta attribuzione.
La sera del 7 ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...