MENAROLA
Nicolette Mandarano
– Famiglia di pittori e incisori operanti a Bassano, Venezia e Vicenza fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo. Risulta difficile riuscire a fare chiarezza fra i diversi [...] raffiguranti gli Elementi posti a decorare la cosiddetta anticamera dei Quattro elementi.
Allo stesso 1713 è datata la palad’altare realizzata per l’0ratorio di S. Antonio da Padova di Nanto, purtroppo completamente ridipinta. I legami con Volpato ...
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NARVESA, Gaspare
Matteo Biffis
– Figlio di Paolo, sarto, nacque a Pordenone nel 1558, come si deduce dall’atto di morte nonché dall’iscrizione commemorativa apposta su un perduto autoritratto conservato [...] Narvesa ottenne nel novembre del 1608 un pagamento totale di 100 ducati.
Nell’agosto 1611 consegnò la grande palad’altare per la Confraternita rossa di Pordenone, eseguita anche grazie al sostegno economico del Consiglio cittadino, che contribuì all ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] della consistenza delle commissioni - nel 1689 lavorava nel castello di Roudnice decorando due sale e la cappella, dove dipinse la palad'altare con una Natività - in quel periodo decise di far venire la famiglia in Boemia e di stabilirvisi. Nel 1690 ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] et civilia Riperiae, edito a Salò da Lantoni, apponendovi la firma "Doino F." in basso a sinistra; vi è rappresentata una palad'altare con La Trinità, la Madonna, s. Ercolano e s. Carlo e in basso l'allegoria della Giustizia (mm 233 × 150). Il ...
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MASCAGNI, Leonardo
Elena Camilli Giammei
– Nacque a Prato dove fu battezzato il 3 sett. 1560. Il padre, Giovanni di Antonio, di origini non pratesi, aveva ottenuto la cittadinanza solo quattro anni [...] della Compagnia della Ss. Concezione di Mezzana chiesero al M. di restaurare, per la somma di 36 lire, la palad’altare del loro oratorio raffigurante l’Immacolata Concezione – probabilmente opera di Giovanni Maria Butteri – dipingendo ai lati della ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] il principe Giulio Torlonia gli affidò il compito di eseguire la pala con Il martirio di s. Giovanni Nepomuceno per la basilica di 1901 la principessa Ludovica Borghese gli commissionò una palad’altare raffigurante S. Rita da Cascia, che fu ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] del 1783 e in parte rifatti nel 1790 da G. Paladino, andarono completamente distrutti nel 1908, insieme ad una grande palad'altare con S. Silvia.
Dal 1725 al 1728 il F., sempre con Paolo, era impegnato a Palermo nell'esecuzione degli affreschi ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] datano fra il 1770 e il '71 le tele per la cappella del beato Bernardo nella chiesa dei cappuccini di Burgio e la palad'altare nella chiesa dei cappuccini di Castronovo, in Sicilia.
Nel 1777 il F. si recò in Toscana per interessamento di padre Luigi ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] -Trombetta a Pontassieve gli affreschi raffiguranti le gesta di eroine toscane (1864); a S. Martino a Scopeto, oltre la palad'altare La Vergine del Carmine (1857), cinque affreschi sulle pareti della navata e del coro riproducenti le Storie di s ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] di A. Sacchi, la Visione di s. Romualdo, palad'altare della omonima chiesa romana, oggi alla Pinacoteca vaticana.
Le da Padova, opera firmata e datata che riprende in forma semplificata una pala di Ferri per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...