MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] dipinse la Sacra famiglia con i ss. Anna e Gioacchino, palad'altare che firmò e datò 1798. Si tratta di un'opera della ) 1989, n. 13, pp. 65-79; M.G. Mazzola, in Opere d'arte restaurate nelle province di Siracusa e Ragusa, II, 1989, a cura di G ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] S. Benedetto a Fabriano con le Storie della vita di s. Romualdo. Intanto, nel 1606, ad Ascoli Piceno dipinse una palad'altare contornata di stucchi, oggi dispersa, per la chiesa di S. Maria della Carità, chiesa dove lavorava ancora agli stucchi nel ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] Filippini, 1911, pp. 52 s.).
Il pagamento di cinque fiorini d’oro effettuato dalla Confraternita di S. Stefano il 2 settembre 1363 una certa qualità, realizzato a imitazione di una palad’altare come la Madonna col Bambino e Angeli che presentano ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] Venanzio, dei quali non è indicata la patria, furono pagati dal Comune di Arcevia per l’ancona di S. Anna, la grande palad’altare con la Sacra Famiglia e i ss. Gioacchino e Anna conservata nella locale collegiata di S. Medardo e datata 2 luglio 1529 ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] attribuita - senza motivi plausibili - al C. anche la palad'altare con Madonna e Bambino con i ss. Pietro e Paolo della di un allievo di Leonardo: G. G. de' C. detto Salai', in Rass. d'arte, XIX (1919), pp. 138 ss.; L. Beltrami, Doc. e mem. ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] Remigio situata nel quartiere di S. Croce. Si tratta di tre tele raffiguranti il Martirio di s. Sebastiano, palad'altare della cappella Buini (Firenze, Gabinetto dei restauri della Fortezza da Basso, depositi), l'Annunciazione, posta nell'oratorio ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] esemplificativa dell'arte di J., per le caratteristiche stilistiche e le soluzioni formali adottate, fissando una tipologia di palad'altare che egli non abbandonò più. Ciò vale anzitutto per l'impostazione generale, con la Vergine seduta su un ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] minori conventuali di S. Carlo a Cave, un ciclo di tele poste nella cappella dedicata a S. Giuseppe da Copertino.
La palad'altare raffigura I ss. Bonaventura e Giuseppe da Copertino e il beato Andrea Conti, nella parete destra il quadro illustra il ...
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ODDONE, Pascale
Gianluca Zanelli¿
ODDONE, Pascale. – Ignote sono la data di nascita e la formazione di questo pittore originario del borgo di Trinità (Fossano), documentato a Savigliano (Cuneo) dal [...] «molti e grandi ornati in dipinto, intarsio ed oro» (Schede Vesme, 1968, p. 781) destinati ad arricchire una palad’altare realizzata in precedenza per la medesima Confraternita da Gandolfino da Roreto. Sempre stando a Turletti (1883, p. 803), per ...
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MARULLO, Giuseppe
Mario Epifani
– È ignota la data di nascita di questo pittore, che De Dominici dice nativo di Orta di Atella, nel Casertano, e dunque conterraneo del suo maestro M. Stanzione, nonché [...] completo si rinvia a Della Ragione - Pinto).
La prima opera firmata dal M., datata, come si diceva, 1631, è una palad’altare raffigurante la Madonna col Bambino e le ss. Maria Maddalena e Maria Egiziaca nella chiesa delle Pentite a Castrovillari. Al ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...