Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES
G. Despinis
DEINOMENES (v. vol. III, p. 22). L'ipotesi che la figura di «guerriero» tramandata in una replica frammentaria da Cizico al British Museum, [...] Sulla base di questa nuova interpretazione il «guerriero» delle repliche di New York e del British Museum è il mitico eroe Palamede, sulla cui tragica fine ci informa la più antica tradizione, così come ce la conserva il breve accenno di Pausania (X ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] , tiranno di Fere, dove muore, pare, all’età di oltre cent’anni. È autore del Trattato sul non ente, della Difesa di Palamede e dell’Encomio di Elena, opere che ci sono tutte pervenute.
Le tre tesi dimostrate da Gorgia nel Trattato sul non ente ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] da lui sconfitti, nel novembre 1454, in uno scontro armato, nel quale, con altre nove vittime, restò ucciso anche Palamede, figlio di Pietro Palagano. I sanguinosi tumulti, che contrapposero alla nobiltà il popolo, o meglio la borghesia mercantile, e ...
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Nato a Elea in Eolia, fu uno degli avversarî d'Isocrate (il quale morì nel 338 a. C.), nell'oratoria e nell'insegnamento stesso dell'eloquenza. Scolaro di Gorgia, A. ne mantenne distintamente i caratteri [...] la declamazione, di carattere sofistico e di valore letterario minimo, intitolata: Il discorso di Ulisse contro il tradimento di Palamede. In contrasto con l'Archidamo d'Isocrate pare sia stato scritto uno dei discorsi più famosi di Alcidamante, il ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] latine di Quinto Settano (L. Sergardi).
Opere
Tra le sue numerose opere: cinque tragedie di stile classico (Palamede, Andromeda, Appio Claudio, Papiniano, Servio Tullio), pubblicate nel 1712; le summenzionateOrigines iuris civilis, alle quali fa ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] maggio del 1451, nelle trattative matrimoniali che avrebbero dovuto condurre il F. a unirsi con una delle figlie di Palamede Gattilusio, suocero dello stesso Ludovico.
Nominato il 19 febbr. 1453, insieme con la zia materna Marzia, erede universale di ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] cambiata dal periodo in cui era stato scritto il Principe a quello della commedia.
Come dice M. per bocca di Palamede, «tre sorte di uomini si debono fuggire: cantori, vecchi ed innamorati» (I i); nella commedia appaiono chiaramente i vecchi, prima ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] re di Eubea che avrebbe danneggiato gravemente le navi che tornarono dalla guerra di Troia per vendicare la morte di suo figlio Palamede ingannato dagli artifizi di Odisseo (Verg., Aen., ii, 82; Ovid., Met., 13, 56 e 308, e altri).
Le testimonianze ...
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ROSSO di San Secondo Pier Maria
Scrittore, nato a Caltanissetta il 30 novembre 1887. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e riviste; ha viaggiato molto, specie in Olanda e in Germania. Nel [...] varie: Ponentino, Milano 1916 (il libro più genuino del R.); Io commemoro Loletta, ivi 1919; La mia esistenza d'acquario, Roma 1919; Palamede, Remigia ed io, ivi 1920; C'era il diavolo o non c'era il diavolo?, Milano 1929; Luce del nostro cuore, ivi ...
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GATTILUSIO
Vito Antonio Vitale
. Nobile famiglia genovese, della quale le notizie certe non risalgono oltre il principio del sec. XIII.
Un Vassallo G,. fu console nel 1212 e altri ebbero cariche e [...] di Francesco. Impadronitosi, per volere degli stessi abitanti, di Eno, v'impiantò un ricco commercio, specialmente di sale: suo figlio Palamede (1409-1455) si fece cedere dall'impero le isole di Imbro e di Samotracia, ma Dorino II suo figlio nel 1450 ...
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