PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] 1356 ed il 1364 – e nel 1356 fu nominato dalla regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, nonché cancelliere del Regno di Sicilia, per perdere poi tutti i titoli con la fine della dominazione angioina. In ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Trecento, I, Scrittori di religione, a cura di G. De Luca, Milano-Napoli 1954, pp. 279-332. Alcune rime contenute nel cod. Palatino 313 della Biblioteca nazionale di Firenze sono state stampate sotto il nome di G. da D.A. Perini (Il trecentista fra G ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] descrizione dello sfenoide e del suo canalis Vidianus, con il nervo che l'attraversa; altrettanto quelle dell'osso palatino, delle tre membrane dell'intestino e dell'intestino duodeno, nonché le dissezioni anatomiche del cervello. Nella parte finale ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] . Felici, Giornali romani del Sette e dell'Ottocento, VIII, "Notizie letterarie Oltramontane" poi "Giornale de' Letterati" (1742-1759), in Palatino, s. 3, VII (1963), 5-7. pp. 1-12; A. Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani deisecc. XVII ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] di Firenze, Miscellanea medicea, filze 717-722; Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei; Biblioteca nazionale, Magliabechi e Mediceo Palatino; Roma, Archivio della Congregazione per la dottrina della fede, fondi Congregazione del S. Uffizio e ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] l'ultimo ufficio pubblico ricoperto dal C.; solo nel 1835 tentò, con risultato negativo, di essere eletto all'ufficio di bibliotecario palatino presso il granduca di Toscana. Morì a Lucca, nella sua villa di Monte San Quirico, il 20 apr. 1840.
Oltre ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 7 gennaio 1461 dall'imperatore Federico III e il 31 genn. 1476 da Sisto IV aveva ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739, cc. 156 r - 159 v).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] (ibid. 1907, che comprende: Fra terra ed astri, Jacovella, Oleandri, Solitudini, Eros, Odi tiberine), nonché i Cantidel Palatino. Nuove solitudini, ed. postuma a cura di Tommaso Gnoli (Milano 1923), che denotano anche cronologicamente - si tratta di ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Sánchez, Pintura italiana del sigloXVII en España, Madrid 1965, pp. 240-245; L. Salerno, Pinac. romana,indice delle pittureesistenti a Roma, in Palatino, XI (1967), p. 247; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 357; Encicl. Ital., VII, p. 479. ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] e l’oratorio Il Giobbe cristiano. L’anno dopo compose I preggi della Primavera, serenata eseguita nel castello di Leuchtenberg nell’Alto Palatinato e nell’estate del 1691 il dramma musicale Gli amori di Titone e d’Aurora.
Tra il 1692 e il 1701 l ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...