BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Ètradizione che Carlo V, accolto trionfalmente a Siena nell'aprile 1536, tanto ammirasse queste pitture da nominare il Sodoma "conte palatino": tale tradizione per altro. non è suffragata da documenti. Del 1530-31 è il grande affresco con la Natività ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] per la destinazione della sua biblioteca. Il 10 ag. 1572 - anno nel quale l'imperatore Massimiliano II lo creò conte palatino - egli dettò un lunghissimo testamento, confermato con un ultimo codicillo il 28 ag. 1577 (copie di esso sono nei codd ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] al Pontefice una copia dell’oratorio La Passione e ricevette la nomina a cavaliere dello Speron d’oro e il titolo di conte Palatino Lateranense), nel 1824 (a Milano nel marzo-aprile, a Recoaro in agosto), nel 1825 (a Venezia in marzo), nel 1834 (a ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Baldi, Vita di Federigo I, Roma 1824, I, p. 182). Nel 1458 il duca di Urbino creava il B. conte palatino "con facoltà amplissima di legittimare bastardi, di crear Notari"; nel diploma di nomina il duca confermava inoltre un privilegio, presentatogli ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 1976, n. 69; Safarik, 1996, p. 622), suggerendo ulteriori possibili collaborazioni del paesaggista romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Codice Palatino, E.B.9.5: F.M.N. Gaburri, Vite de' pittori (1719-41), I, c. 295; N. Pio, Le vite ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] lectures de G.B. Marino, in Studi secenteschi, V (1964), pp. 52-57; J. Hess, Villa Lante di Bagnaia e Giacomo del Duca, in Palatino, X (1966), p. 27; C. D’Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 33-35; M. Costanzo, Critica e poetica del primo ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] , Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 272 s.; A. M. Corbo, I pittori della cappella Paolina in S. Maria Maggiore, in Palatino, s. 4, XI (1967), pp. 301-13; E. du Gué Trapier, Sir Arthur Hopton and interchange of painting between Spain and England ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] altrove è largamente prevalente. In chiusura, veniva precisato che una copia del codice, certificata per mano del notaio palatino Ansoaldo, era conservata nel palazzo di Pavia, affinché potesse fungere da testo di riferimento ufficiale in caso di ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] Il palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 33, 73; A. M. Corbo, IPittori della cappella Paolina in S. Maria Maggiore, in Palatino, XI(1967), pp. 301-13 passim; Id., Ipittori della Sagrestia Nuova in S. Maria Maggiore, in Commentari, XIX (1968), pp. 320 ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] , chiese di destinare al convento del Redentore l’Estasi di s. Francesco (in loco) e di inviare in Baviera al conte palatino Sebastian Füll von Windach alcune opere terminate, tra cui una tela con vari santi (I S. Gerolamo, Maddalena, Antonio e ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...