BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] artist. inedite, Modena 1866 p. 125; Id., Cataloghi e inventari di quadri venduti in Milano nel 1870, catalogo n. 33: Archivio Palatino, pp. 424 s.; C. Mongeri, L'arte in Milano, Milano 1872, p. 91; C. Bizzozzero, Varese e il suo territorio, Varese ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] , La polifonia nel Medioevo, Torino 1991, pp. 70-84; K. von Fischer, Le biografie, in Il Codice Squarcialupi. Ms. Mediceo Palatino 87. Biblioteca Laurenziana di Firenze, a cura di F.A. Gallo, Firenze 1992, pp. 138-140; N. Pirrotta, On Landini and ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] suoi diritti e la restituzione dei beni e delle due contee, il B., che si fregiava anche del titolo di conte palatino, rientrò in quell'anno stesso o nel seguente nei suoi domini, che amministrò tranquillamente sino alla morte, riprendendo l'antica ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] L'Archiginnasio. XVII (1922), pp. 192, 194; F. Vatielli, Arte evita musicale a Bologna, Bologna 1927, p. 244; Id., Il concerto Palatino della Signoria di Bologna, in Atti e mem. della R. Deput. di storia Patriaper l'Emilia e Romagna, XVIII (1939-40 ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] pontif. dell'Ottocento, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 180-186;Id., La Casina Vagnuzzi sulla Flaminia, in Palatino, VII (1963), pp. 98-101;Id., Autografi del patriarca di Venezia Giuseppe Sarto, in Strenna dei romanisti, XXVII (1966 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di S. Anastasia e la cattedra di storia ecclesiastica e controversie alla Sapienza (1731). Nominato quindi prelato palatino, il B. fu incaricato di effettuare insieme con Eustachio Manfredi vari rilievi idraulici e nell'autunno 1732 procedette ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] riconoscimenti prestigiosi, fra cui l'associazione alle Accademie padovane degli Infiammati e degli Elevati e i titoli di cavaliere e conte palatino, ricevuti da Carlo V nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel 1564, da papa Pio IV, che era ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] e tollerante convivenza di luterani, calvinisti, cattolici ed ebrei -, Mannheim, dove si legò di amicizia con l'elettore palatino Karl Theodor, Magonza, Francoforte, Coblenza, Bonn, Colonia. Di qui, nel settembre 1762, proseguì per l'Olanda, ove ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] posizione del governo veneto. In questa occasione Federico III conferì il 12 luglio al C. la dignità di conte palatino. I rappresentanti veneziani non andarono però a Francoforte, e presumibilmente tornarono in patria prima della Dieta.
S'era intanto ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] ", e Chr. M. Wieland nel 1778 le attribuiva la voce di un angelo. Nello stesso 1778la paga da lei percepita presso la corte palatina di Mannheim ammontava già a mille fiorini annui.
Nella primavera del 1779 la coppia si spostò a Parigi per i Concerts ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...