Attributo di alcune formazioni anatomiche e organiche che con queste hanno relazione.
Anatomia comparata
PTERIGOIDEOOsso p. (o pterigoide) Ciascuno degli ossi dello splancnocranio dei Vertebrati che si [...] la sua lunghezza di una serie di denti ricurvi all’indietro. Il meccanismo di spostamento in avanti delle ossa pterigo-palatine che spingono i vomeri in avanti, l’articolazione dei mascellari con gli p. a mezzo del trasverso, l’articolazione mobile ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] di forma conica: l'ugola. La struttura del palato molle è sostenuta da una lamina di natura connettivale, detta aponeurosi palatina, alla quale si sovrappongono muscoli e mucosa. I muscoli sono: il tensore del palato, l'elevatore del palato, il ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] ; il 31 marzo 1586 Filippo II nominò il L. - a cui era stato conferito anche il titolo di conte palatino - protomedico del Viceregno per un triennio, ufficio compatibile con l'insegnamento universitario e destinato a "dottori arrolati, e provisionati ...
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Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] ; fornisce 14 rami collaterali distinti in: ascendenti, discendenti, anteriori e posteriori. Ramo terminale è l’arteria sfeno-palatina che si distribuisce al setto nasale, ai cornetti e ai seni frontale e mascellare. L’arteria mascellare esterna è ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] De Renzi hanno interpretato il documento in cui si assegna tale ruolo a G. come un privilegio di nomina a conte palatino. Questo, probabilmente, sulla scorta di una pratica riscontrabile in epoca più tarda, e che traeva origine da una costituzione di ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] , II, Pisis 1792, pp. 258 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Firenze 1810, p. 694; I codici Palatini della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, II, 1, Roma 1890, pp. 463, 465 s.; S. De Renzi, Storia della medicina, III ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] , descrisse dettagliatamente le caratteristiche cliniche salienti della forma morbosa in esame, cioè la paralisi del velo palatino e la tumefazione delle ghiandole sottomascellari. Dopo aver precisato di non essere riuscito a condurre sistematiche ...
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CIGNOZZI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque l'8 luglio 1652 a Chianciano (Siena) da Ruggero e Giulia Lodi, ambedue originari del luogo. Compì nella cittadina natale gli studi fino ai sedici anni, recandosi [...] anche all'acqua comune, purché limpida.
L'11 apr. 1691 la principessa Anna Maria Luisa de' Medici sposò l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg, e portò il C. a Düsseldorf come medico personale. Questi però, dopo avervi soggiornato per tre ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] vocali orali; quando invece l'aria passa anche, o soltanto, attraverso le cavità nasali, in seguito all'abbassamento del velo palatino, si hanno consonanti o vocali nasali. I confini tra suoni consonantici e suoni vocalici sono sfumati e l'anello di ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] Campagna. Filosofia e medicina alla fine del sec. XIV, Manziana 1991, p. 39). Alcuni mss. vaticani (Palatino lat. 1093, cc. 30ra-32rb; Palatino 1125, cc. 27ra-159ra) ospitano note marginali con rinvii a opere di Pelacani.
Fonti e Bibl.: Manoscritti ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...