MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] impiegò una squadra armata. Nel 1626 entrò nelle gerarchie regnicole dell'Inquisizione romana.
Conseguì i titoli di conte palatino e, dal 1637, di cappellano onorario del re Cattolico: così, oltre che "Neapolitanus advocatus", egli si qualifica nella ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] . Questi consigliò al C. di tacere su ogni eventuale accordo con l'imperatore e di cercare, invece, un'intesa con il palatino di Vilna, l'eretico Mikolai Radziwill Czarny. A suo giudizio, importava soprattutto non perdere la fiducia del re di Polonia ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ], c. 12rv).
Addottoratosi il 21 ott. 1420, due anni dopo sostenne l'esame per accedere al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di Stato di Treviso, Notarile, v. 288, alla data: cfr ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] di grande portata, strettamente collegati: la successione imperiale e l'inizio della guerra dei Trent'anni (la fase boemo-palatina).
Le manovre per la designazione dell'erede di Mattia precedevano l'arrivo del nunzio, risalendo almeno al 1615: ne ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] tra Onorato (III) Caetani e i Conti del gennaio 1455insieme con i fratelli Andrea e Giacomo. Pare che sia stato nominato conte palatino in occasione dell'incoronazione imperiale di Federico III (1452).
Il 26 genn. 1455 gli fu assegnato da Niccolò V l ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] romano, che nel 1913 seguì nella nuova sede del Laterano; dal 1880 assunse anche quella delle suore visitandine, nel monastero al Palatino.
Colto da un attacco di paralisi, morì, in Roma, il 14 genn. 1914, lasciando un tale ricordo dei suo spirito di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] al concilio lateranense convocato da Giulio II (1512-1517). Tornato in Italia nell'ottobre del 1512, fu nominato conte palatino del sacro palazzo lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il vescovato di Feltre.
Subito dopo Giulio II gli ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] von Leo's von Ostia Chronik von Montecassino, in Neues Archiv, XXII (1897), pp. 239-243; P. Fedele, Una chiesa del Palatino. S. Maria "in Pallara", in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), p. 371; E. Caspar, Petrus Diaconus ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] beati Nicolai laudes (Kristeller; II, pp. 322, 582). L'attività di innografo del C. è testimoniata anche dal codice di Parma, Bibl. Palatina, Palatino 232 (Kristeller, II, p. 34; Miglio, p. 499) che ha ai ff. 38r-42v e 47v-48r versi per s. Girolamo ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] due gruppi asserragliati nel Laterano.
Il Liber Pontificalis specifica che la decisione fu presa nel palazzo imperiale sul Palatino ed ebbe come protagonisti i «primati iudicum et exercitus Romane militiae vel cleri [...] plurima pars et praesertim ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...