LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] L. alla fazione di Guido fu ampiamente ricompensato: con un diploma del 22 nov. 891, su intervento del conte palatino Maginfredo, Guido concesse a L., oltre ai soliti privilegi di immunità, anche il mundeburdio regio: "ubicumque vias, pontes, portas ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] questi incarichi fecero riscontro significativi riconoscimenti: nel luglio 1460 l'imperatore Federico III lo nominò con i fratelli conte palatino; nel novembre 1463 Pio II confermò l'esenzione concessa dal legato agli uomini del suo feudo di Castel ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] 1697 all'agosto del 1698 il D. si recò, in qualità di inviato straordinario, presso Giovanni Guglielmo, elettore palatino e sposo della figlia del granduca, Anna Maria.
Nel corso della missione, immediatamente successiva al matrimonio del principe ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] ; nel 1402 (17 febbr.) l'imperatore Roberto riconfermava la sua alleanza con Firenze contro il Visconti e creava l'A. conte palatino, con i privilegi del grado. La sconfitta dei collegati e la rapida marcia di Gian Galeazzo verso la Toscana, dopo la ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] al duca sforzesco. Dopo questa data il D., che Massimiliano aveva insignito del titolo di cavaliere aurato e di conte palatino per i suoi meriti di giureconsulto, parve rinunciare ai più gravosi impegni diplomatici; le sue presenze a corte divennero ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] . Il 15 febbr. 1563 l'imperatore Ferdinando lo aveva nominato cavaliere aurato, più tardi Massimiliano II lo creava conte palatino. Rientrato a Milano, fu nominato questore del magistrato delle rendite straordinarie. S'iscrisse anche al collegio dei ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] 145 s., 645; L. Cobelli, Cronache forlivesi, Bologna 1872, p. XXIV; G. Biagi, Le novelle antiche dei codici Panciatichiano-Palatino 138 e Laurenziano-Gaddiano 198…, Firenze 1880, p. 223; L. A. Astolfi, Una perggmena del 1280contenente un codicillo al ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Firenze. In questa occasione il G., insieme con il fratello Antonio, ricevette dall'imperatore il titolo di conte palatino trasmissibile anche ai suoi discendenti (il testo dell'istruzione, conservato in Signori. Legazioni e commissarie 10, cc. 155v ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] ", fra gli altri, il. C. - fu motivata la necessità di una nuova ambasceria nel Trevigiano, questa volta a Niccolò conte palatino del re d'Ungheria: ad espletarla, con il fedele cancelliere e Marco Giustinian, fu eletto il Contarini.
Più dubbia l ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 1620 la Lega cattolica, con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria aveva rafforzato la volontà di Roma di garantire che la corona ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...