MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Castel Sant'Angelo dal 1545 (Cecchi, 1977, p. 29; Grandini, p. 435) o anche l'imolese Pietro Mongardini, attivo nei palazziVaticani dal 1541, poi collaboratore di Perin del Vaga (Piero Buonaccorsi; Cecchi, 1977, p. 31). Di tutt'altra idea Benati (p ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] della basilica. Il Riccoboni (p. 125) attribuisce al B. anche i due Angeli sul portone di bronzo che porta ai palazzivaticani dove egli, secondo i documenti, avrebbe lavorato. Per S. Giovanni in Laterano eseguì nel 1597 gli Angeli in bronzo e ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cappella Sistina
Una delle più grandi sfide affrontate dalla pittura italiana è rappresentata dagli affreschi della Cappella Sistina, nei PalazziVaticani, a Roma. L'impresa, iniziata da papa Sisto IV nel 1481, ven-ne completata da Giulio II nel 1512 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] fu completata la navata. Accanto a diverse modifiche e adattamenti dei palazzivaticani, il papa affidò a Flaminio Ponzio e a Carlo Maderno l’ampliamento del palazzo sul Quirinale, trasformato in residenza monumentale, la cui cappella, con funzioni ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] s., 20 s., 25, 69, 74, 85, 97 (documenti sui lavori come misuratore, stimatore e costruttore in S. Pietro e nei palazzivaticani [1535-44]); C. Hülsen, Il libro di Giuliano da Sangallo..., Leipzig 1910, II, p. XXXVI, A. Bartoli, I monumenti antichi ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1580 e il 1583. con la direzione di I. Danti, G. Muziano e C. Nebbia. I lavori del C. nei palazzivaticani non sono individuabili all'interno di questi vasti cantieri decorativi, che vedono affiancati decine di artisti esordienti. Le grandi imprese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] individuato un corrispettivo visuale nel programma iconografico degli affreschi della galleria delle carte geografiche nei palazzivaticani, commissionati da Gregorio XIII nei primi anni Ottanta del Cinquecento, su progetto del matematico, ingegnere ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] meno di due anni realizzando una Madonna col Bambino da un quadro di G. Reni per papa Clemente XI (Roma, PalazziVaticani, firm. e dat. 1715), uno dei numerosi arazzi di piccolo formato e di soggetto devozionale usciti dalla manifattura papale. Nel ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] busto del papa di profilo al dritto e una veduta di S. Pietro con uno scorcio sui palazziVaticani al rovescio (Medagliere della Biblioteca apostolica Vaticana; Alteri - D'Arienzo, p. 112, fig. 18); si noti la lupa che allatta i gemelli (sul rovescio ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] secondo Celio, affrescò "alcune facce delli pilastri". Più incerta la sua partecipazione alla decorazione di altri ambienti dei palazziVaticani (la cappella ottagonale e la galleria delle carte geografiche), indicata da Chattard e Taja. Anche se la ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...