Uomo di stato asburgico (Mezzocorona 1718 - Milano 1782), fu nominato (1753) ministro plenipotenziario a Napoli, dove portò a buon esito le trattative per il matrimonio tra Ferdinando, figlio del re Carlo [...] artistici, che alla sua morte arricchirono in buona parte il patrimonio della città di Milano. Trasformò la Scuola Palatina in Accademia (1773), fondò l'Accademia di belle arti nel palazzoBrera e vi aprì la prima biblioteca pubblica di Milano. ...
Leggi Tutto
Firmian, Carlo conte di
conte di Statista asburgico (Mezzocorona 1718-Milano 1782). Ministro plenipotenziario a Napoli (1753), concluse le trattative per il matrimonio tra Ferdinando, figlio del re [...] avviata e attuò con accortezza le linee programmatiche fissate a Vienna. Mecenate e collezionista, trasformò la Scuola palatina in Accademia (1773), fondò l’Accademia di belle arti nel palazzoBrera e vi aprì la prima biblioteca pubblica di Milano. ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] fiamminga in un'interpretazione più vandyckiana che rubensiana - che si ritroverà anche nelle varie versioni degli Ecce Homo: Brera; palazzo Torriglia a Chiavari (cfr. Podestà, 1964, p. 113, fig. 4); Gall. Corsinì di Roma (già attribuita al Van ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] dell'Arengario, e nel 2011 il Museo Interattivo del Cinema (MIC).
La biblioteca, la pinacoteca e l’osservatorio di Brera hanno sede nel palazzo di Brera: questo, ricostruito nel 1686 da F.M. Richini sul luogo di un antico monastero sorto nel 12° sec ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] di Bologna (a. Clementina, 1706), Napoli (1752), Milano (Brera, 1776), Vienna (1692), Berlino (1696), Madrid (1752), Dresda e Cavalleria istituita nel 1860 a Ivrea e trasferita nel 1863 nel palazzo ducale di Modena, e una per le armi di Artiglieria e ...
Leggi Tutto
VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] del secolo XIII ha interessanti affreschi, sculture e vetrate.
Il palazzo d'Este, ora municipio, sontuosa costruzione del sec. XVIII, della stessa mano di altre due che si conservano a Brera.
Il museo del santuario, ordinato dal prof. L. Pogliaghi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 1582-84 avrebbe trovato una più ampia sede in un palazzo progettato da Bartolomeo Ammannati e sponsorizzato dal cardinale nipote Filippo Gesù, divenendo nel 1755 insegnante di retorica a Brera, riordinandone nel contempo la biblioteca. Il suo primo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fece, senza successo, domanda per un posto di bibliotecario a Brera (aprile 1826: Epist.,I,17) e un'altra volta, che il quartier generale degli insorti passasse nel meglio difendibile palazzo Taverna. Alla proposta altrui di un governo provvisorio, ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] depositate presso la Biblioteca dell'Accademia di belle arti di Brera.
Fonti e Bibl.: Le opere del G., con in Giacobini e pubblica opinione nel Ducato di Piacenza. Convegno di studio, Palazzo Farnese… 1996, a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] 1806 riacquistato da Francesco Melzi per la Pinacoteca di Brera). Il D. si era rivolto nel frattempo al ., XXX (1903), 2, pp. 138-176; R. Calzini-P. Portaluppi, Il palazzo e la famiglia Durini in due secoli di vita milanese (1648-1848), Milano 1923, ...
Leggi Tutto
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....