CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] York (ibid., pp. 57, 161), le Tentazioni di Cristo delLouvre (ibid., p. 162) e il S. Girolamo di Brera , pp. 57, 161 s.; A. M. Spiazzi, Un inedito di G. C., in Notizie da Palazzo Albani, 1974, nn. 2-3, pp. 51 s.; G. Nepi Scirè, Scheda per G. C., ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] circolo di studi, i cui luoghi principali erano il palazzodel vescovo, il capitolo della cattedrale e il foro. A del poeta B.; in quel periodo, inoltre, dipinse i due S. Gerolamo (delLouvre e di Castel S. Angelo) e, su ordinazione del vescovo o del ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] re, compiuta su incitamento del Cunich (ibid.) e, insieme con il Visconti, le Scolture delpalazzo della villa Borghese, nel frattempo professore di archeologia e sovrintendente alle antichità delLouvre.
A Parigi, nel 1801, pubblicò una traduzione ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Ascanio Costaguti, per i Mattei e per il palazzo Pamphilj al Collegio romano (1661), di cui resta disegni a lui attribuiti (Parigi, Louvre inv. 3437, 3439, 3441) «contro il Bellori» di cui non citò le Vite del 1672 (All’editore…, 1772, p. XII; Haskell ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] tavola (Pala Casio), attualmente al Louvre, è ricordata già nella Graticola di Bologna del pittore Pietro Lamo (circa 1560 Guido Ascanio Sforza un impiego come soprastante alle guardie di palazzo. Forse per lo stesso motivo, la sua collezione di ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] Flagellazione della collezione D'Arco e la Flagellazione delpalazzo ducale di Mantova. Dalla letteratura artistica è anche de'disegni" del Vasari e il Louvre, in La Critica d'arte, XLIV(1979), pp. 140 s.; R. Berzaghi, Committenze del Cinquecento: la ...
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