GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] raffigurante S. Ludovico) in S. Maria Novella, altre tavole non specificate in Ognissanti, un'Allegoria della Fede cristiana nel palazzodiParteguelfa, e menziona un Crocifisso e un'altra tavola in S. Maria sopra Minerva a Roma e un lavoro non ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] autografe dell'ultimo decennio il Presepe del Victoria and Albert Museum di Londra, grande rilievo circolare, e la lunetta di S. Pier Buonconsiglio,oggi nel palazzodiParteguelfa (1470-75); così altri due rilievi raffiguranti la Madonna col Bambino ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] che il B. avesse concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La nuova ala del palazzodiParteguelfa, la cui costruzione fu iniziata dal B. nei primi anni del terzo ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] affreschi del Carmine, a quel tempo ancora integri.
Nel 1406, il Comune di Firenze, per celebrare la caduta di Pisa, fece dipingere da G. nella facciata del palazzodiParteguelfa un "S. Dionigi vescovo con due Angeli, e sotto a quello ritratta ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Boboli.
Prime opere per i Medici: la pietra ornata con lo stemma gentilizio di Cosimo I per la loggetta del Vasari nel palazzodiParteGuelfa (1558-59), il busto in bronzo di Cosimo I (Uffizi) e sicuramente la deliziosa fontana dei Piccoli pescatori ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] da Baiso), per S. Maria Nuova, per il palazzodiParteguelfa, per la cappella Acciaiuoli in S. Maria Novella; ma anche esecutore di modelli architettonici per la cupola del duomo di Firenze (1417), prima dell'incarico conferito a F. Brunelleschi ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] in Antichità viva, XXXIII (1994), 1, pp. 29-31; O. Casazza, La Maestà dell'antica residenza dell'arte della seta in palazzodiParteguelfa a Firenze, in Critica d'arte, LVIII (1995), p. 72; A. Tartuferi, in Enciclopedia dell'arte medievale, VI, Roma ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] , I, 13th-15th century, Boston 1994, pp. 128-130; O. Casazza, La Maestà dell'antica residenza dell'arte della seta in palazzodiParteguelfa a Firenze, in Critica d'arte, LVIII (1995), p. 70; J. Richards, in The Dictionary of art, XIX, New York 1996 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] criteri che oggi non si possono più condividere: tra questi, quello su palazzo Canacci in piazza diParteGuelfa.
Il ripristino, che nel 1904 era ormai compiuto, fu da molte parti biasimato: si disse che il C. aveva "rifatto più che restaurato ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] conoscenza dell’opera del maestro fiorentino. Il motivo a maglia derivato dal tabernacolo diparteguelfa è affine a quello del portale dipalazzo Bolognini, mentre l’idea del monumento equestre impennato potrebbe essergli derivata dal progetto ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...