CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] palazzo papale, e il soggiorno avignonese durò dal 18 giugno alla seconda metà didi Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore di Carlo di Durazzo e del ristabilimento della Parteguelfa ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Girolamo Domenico preoccupandosi di dividere in parti uguali l'abitazione di via Guelfa che egli aveva annuale dei Musei ferraresi, I(1971), pp. 61-64; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] padre e che risulta in partedi ancora controversa identificazione (Pope-Hennessy palazzo Pitti). Gli ultimi pagamenti (14 gennaio-30 apr. 1521) furono effettuati tramite il figlio Marco, che è probabile fosse già attivo nella bottega di via Guelfa ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] dodici pezzi in velluto laminato d’oro e broccato. Fece poi iniziare importanti restauri nel palazzo del Popolo di Cortona, cedutogli dai Capitani della Parteguelfa nel febbraio 1514. Qui Guillaume de Marcillat – fra il 1515 e il 1517 – realizzò 44 ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] seguito all'allontanamento da Siena degli esponenti diparteguelfa, in conseguenza della vittoria della fazione che chiedeva l'attuazione di una vecchia delibera riguardante l'edificazione a spese del Comune di un palazzo, con una cappella dedicata ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] quale, nel luglio 1256, confermò loro il possesso del palazzo dell'imperatore: dal dettato della bolla pontificia si apprende il periodo di relativa tranquillità che era iniziato circa una decina d'anni prima con il predominio della parteguelfa. Il " ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] consoni ed efficaci, sia nella stessa bottega di via Guelfa.
Suoi lavori dei primi anni del Cinquecento dipalazzo Davanzati), datata 1528, e di altre terrecotte marchigiane solo in parte invetriate (due Madonne col Bambino nel palazzo comunale di ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] G. Pampaloni - N. Bemporad, Il palazzo Tolomei a Siena, Firenze 1971, pp. 27 s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 2, Firenze 1972, pp di Siena(, Siena 1995, ad ind.; P. Nardi, I vescovi di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parteguelfa ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] della parteguelfa nell'Italia settentrionale, nominò Ottobono de' Razzi, e assegnò al D. la sede vescovile di Padova da parte del clero secolare, contro le intromissioni di quello regolare; la riedificazione di una parte del palazzo episcopale ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] e interventi caritativi parte cospicua del dopo, il collegio Leone XIII. Nel suo austero palazzodi via Manzoni un po' d'aria nuova venne , a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, Bari 1979, pp. 519-529; G. Rumi, Lombardia guelfa, Milano 1988, ...
Leggi Tutto
palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...