DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] , Maddaloni e Montemileto, ma le sole opere di questo genere conservate sono tre soffitti affrescati nel palazzoPositano Mattei.
In questi lavori, conosciuti attraverso descrizioni letterarie e occasionalmente grazie a bozzetti superstiti (Napoli ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] chiesa dell’Annunziata ha un campanile di F. Sanfelice. Numerosi i palazzi del 17° e 18° sec.; di rilievo il convento di Sulle sue coste occidentali, alte e frastagliate, si trovano Positano, Amalfi, Vietri sul Mare. Nella parte centrale, in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] alla edificazione morale dell'italianità; e anche questo era un risultato positivo dei moti del '20 e del '21. Fuori d' ed isolata attorno, in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ancora è manifesto; in modo ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] fino ad allora occupato dal convento francescano di S. Maria a Palazzo. Essa divenne la residenza di Carlo II. La presenza del , 1984, 23, pp. 51-64; L. Di Giacomo, Positano medievale, Salerno 1986; D. Korol, Die frühchristlichen Wandmalereien aus den ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] abbellita dalle tarsie geometriche ma assume talora, come nel palazzo Rufolo di Ravello, la forma di eleganti arabeschi, tali l'icona della Madonna con il Bambino nella parrocchiale di Positano, tutte opere che non escludono affinità con i prodotti ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] . Filippo Neri che il sacerdote Pietro Regine aveva eretto nel suo palazzo di Forio d’Ischia (Firmiani, 1986), sacello in cui il Cristo alla colonna di Michele Trillocco della chiesa parrocchiale di Positano (1798) e nel S. Giuseppe con il Bambino d ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] ’E42, tra i quali diverse versioni di quello per il palazzo dell’Acqua e della Luce, un edificio per il quale ; P.L. N., a cura di P. Desideri - P.L. Nervi jr - G. Positano, Bologna 1979 (trad. spagnola, P.L. N., Barcelona 1982; trad. tedesca, P.L. N ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] costa delimitato a O da Positano e a E da Cetara, allo sbocco sul mare della valle dei Mulini percorsa dal Elena; di alcune come S. Sebastiano rimangono solo ruderi.
Il palazzo Ducale, il Palatium Amalphitanum, sorgeva dove oggi è il monastero ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] progetti per il Tennis Club a Napoli e per una villa a Positano (quest'ultimo su richiesta di Domus, che poi lo pubblicò nel cimentato, sempre con Rudofsky, nei concorsi nazionali per il palazzo Littorio e per il nuovo Auditorium a Roma, vincendo il ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] La sua sottoscrizione figura in calce a un documento rogato nel palazzo arcivescovile il 19 marzo 1332, concernente uno scambio di terre tra il convento di S. Maria di Positano e Giovanni figlio di Pietro de Iudice di Amalfi. È rimasta testimonianza ...
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ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...
superbo
supèrbo agg. [dal lat. superbus, der. di super «sopra»]. – 1. a. Che ha in sé e dimostra superbia (è il più com. e pop. degli agg. sinonimi o di sign. affine, come altero e altezzoso, orgoglioso, vanaglorioso, arrogante, per cui spesso...